Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

"VENTO DI SOAVE", A CAPO D’ORLANDO IL ROMANZO GIALLO DI ROSAMARIA ARENA

22 giugno 2015 – Il 26 giugno alle ore 21.30 nella splendida cornice del parco del castello Bastione in contrada Malvicino a Capo D'Orlando, la scrittrice Rosamaria Arena presenterà il suo libro: Vento di Soave (Armenio editore). La serata tutta all'insegna della cultura, inizierà con i saluti del sindaco Enzo Sindoni, dell'assessore alla Cultura Cettina Scaffidi e di quello al Turismo, Rosario Milone. Seguirà l'intervento della docente Maria Rosa Vitanza che del libro ha anche curato la prefazione e successivamente interverrà l'autrice. L'incontro sarà moderato dal giornalista Giuseppe Pintaudi.
A conclusione verranno letti alcuni brani a cura dell'associazione culturale "Recitando e Parolando" di cui è presidente Francesca Pietropaolo.

"Vento di soave" è un romanzo giallo, ambientato nella Capo D'Orlando del 1231. Fedele ricordo di un'epoca le cui vestigia sono ancora visibili in alcuni ruderi sparsi sul territorio.Nel libro si intrecciano vicende dai "simboli oscuri" con scene che riportano ai tanto agognati amori. Il bene che prevale sul male, l'istinto visto nella sua forma più pura e costruttiva che prevarica una "subdola" ragione. "Meraviglia, passione, amore, pathos - scrive Maria Rosa Vitanza- sono solo alcuni dei sentimenti che si possono avvertire durante la lettura di questo romanzo, magistralmente narrato con dovizia e fedeltà, che avvolge e coinvolge, che stupisce e rapisce fino all'ultima goccia".
Non mancando neanche un pizzico di follia per inseguire un sogno che a volte può apparire irraggiungibile. Rosamaria Arena è una docente orlandina che è considerata una scrittrice poliedrica dalla abilità indiscussa nell'ordire trame, in cui fantasia e storia si fondono con sapiente efficacia espressiva. Questo suo primo romanzo è affascinante e sorprendente sia per l'intreccio sia per la ricostruzione dell'ambiente in cui emerge il gusto per il dettaglio di questa raffinata autrice.

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