Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

L’INPS VUOLE INDIETRO I CONTRIBUTI AGRICOLI DI 25 ANNI FA E I CONSUMATORI CHIEDONO UNA ‘VERIFICA’

Il comunicato stampa di Fausto Ridolfo, Mdc Brolo Messina, associazione di consumatori, inerente la richiesta al direttore dell'Inps di aggiornare la banca dati dei contributi previdenziali agricoli: sono state inviate delle lettere ai cittadini nelle quali l'inps chiede la verifica e l’eventuale pagamento dei contributi agricoli di circa 25 anni fa
Brolo, 13 luglio 2015 - Fausto Ridolfo presidente provinciale dell’associazione di consumatori “Movimento difesa del cittadino – Brolo Messina”, con una lettera di protesta inviata al direttore provinciale dell’Inps la dott.sa Giuseppina Malaspina chiede l’aggiornamento della banca dati Inps inerente i contributi previdenziali agricoli. L’Inps di Messina nel mese di giungo ha inviato a molti cittadini una lettera raccomandata con avviso di ricezione avente oggetto “verifica situazione contributiva e interruzione dei termini di prescrizione”, riguardante le posizioni contributive per gli anni dal 1989 a seguire.

Il presidente dell’associazione evidenzia che la lettera inviata con mezzo di
raccomandata con avviso di ricevimento ai cittadini è molto ambigua, in quanto
da un lato si chiede ai cittadini il pagamento dei contributi agricoli a partire dal
1989 dall’altro nella stessa lettera si evidenzia che “qualora le risulti di aver
regolarmente provveduto ai versamenti indicati, consideri la presente lettera priva
di efficacia”. Il contenuto delle lettere inviate mette in luce un dato di fatto che la
banca dati Inps inerente ai contributi agricoli versati o da versare, risulta essere
poco attendibile, in quanto come si fa a distanza di 25 anni che sono trascorsi a
richiedere ai cittadini da un lato i pagamenti dei contributi agricoli e dall’altro che
se questi contributi sono stati pagati a non tenerne conto della lettera inviata.

Considerando che molti di questi cittadini che hanno ricevuto questa lettera sono
persone che usufruiscono di trattamenti pensionistici erogati dall’Inps, la quale
nella fase istruttoria per l’erogazione delle pensioni, l’Inps verifica eventuali debiti
contributivi nei suoi confronti ed effettua la compensazione delle somme
eventualmente a debito. Quindi come è possibile, che per molti pensionati vi sia
un debito di contributi agricoli nei confronti dell’Inps?

Nella lettera inviata non si evince in modo chiaro qual è il tipo di prescrizione che
viene applicata ai sensi della legge 335/1995 per i contributi agricoli dovuti dopo il
1989. In base a quanto esposto, Fausto Ridolfo invita la direzione dell’Inps ad attivarsi
per far aggiornare la banca dati contributi agricoli inps ed annullare le lettere inviate.

Commenti