Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

MASSONERIA E MALAFFARE: 23 TRA PERSONE E AZIENDE SOTTO TORCHIO TRA AGRIGENTO E ROMA

AGRIGENTO, 29/07/2015 - Massoneria e malaffare. 23 tra persone e aziende sono sotto torchio ad Agrigento, Naro, Licata, San Giovanni Gemini, Favara, Aragona, Roma e Santa Venerina, in provincia di Catania. La Procura della Repubblica di Agrigento, ha disposto le perquisizioni  e la Guardia di Finanza di Agrigento è impegnata nell'esecuzione, assieme ai Carabinieri del Reparto operativo di Agrigento. Abitazioni e sedi legali di imprese riconducibili a 23 persone e aziende sono interessate alle perquisizioni. Il decreto e’ stato firmato dal procuratore aggiunto Ignazio Fonzo e dai sostituti Andrea Maggioni e Matteo Delpini.
L'ipotesi della Procura della Repubblica di Agrigento riguarda i reati di associazione per delinquere dedita a falsi e corruzioni, in relazione ad attestazioni Soa per la partecipazione a gare pubbliche d’appalto, alla costituzione di fittizi rapporti di lavoro, all’intestazione fraudolenta di denaro, al riciclaggio e al reimpiego di capitali di provenienza illecita. Secondo i magistrati di Agrigento, l'associazione per delinquere sarebbe legata da reciproca interdipendenza o connessione anche derivante da rapporti parentali, amicali e di “fratellanza massonica”.

Le perquisizioni, come detto, sono in corso di svolgimento nei comuni di Favara, Aragona, Agrigento, Naro, Licata, San Giovanni Gemini; nonchè a Roma e Santa Venerina (Ct).

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