Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

TRASPORTI, FERROVIE E STRADE: LA SICILIA SEMPRE PIÙ ISOLA(TA)

In questi ultimi giorni il trasporto ferroviario isolano ha dimostrato le proprie inefficienze, con lo stop dei treni regionali veloci tra Enna, Catania e Caltanissetta per il dilatamento delle rotaie
Messina, 21 luglio 2015 - Il problema per le temperature di questi giorni ci può stare, quello che invece desideriamo fare presente è questi disagi avvengono da due giorni senza ancora che Rete ferroviaria Italiana ponga rimedio a questo inconveniente. Inconveniente che può essere eliminato dai tecnici di Rete Ferroviaria Italiana con un monitoraggio costante della temperatura del fungo della rotaia e se il caso intervenire con un taglio di millimetri in verticale della rotaia, dando così alla stessa la possibilità di allungarsi al posto di deformarsi.

La domanda ci sorge spontanea, non essendo tecnici di infrastrutture ferroviarie, desideriamo chiedere al dott. Bellomo dirigente generale del Dipartimento infrastrutture, mobilità e trasporti e all’assessore ai trasporti Pizzo cosa è stato previsto nel “Contratto di Servizio per il trasporto ferroviario” e negli allegati parte integrante, e secondo noi, la parte più importante che determineranno la tipologia, la qualità dei servizi ferroviari, le penalità, i servizi a bordo e in stazione, il comfort, etc. specie in questi casi di palese e totale disservizio?

A distanza di quasi un mese dalla firma dell’intesa tra Regione e Trenitalia, nessuno conosce i contenuti degli allegati e delle appendici al Contratto milionario che l’assessore Pizzo e la Regione Sicilia si sta apprestando a concludere definitivamente sino al 2027.
Non era meglio, così come ha sempre dichiarato l’assessore Pizzo, fare il “Contratto Ponte sino al 2020” almeno per mettere alla prova sia gli uffici regionali sia l’impresa di trasporto ferroviario nella gestione, per la prima volta diretta da parte della Regione Sicilia, del trasporto ferroviario isolano?
Una sorta di rodaggio per la Regione almeno per capire da vicino quali sarebbero stati i punti di forza o di debolezza, eventualmente, da migliorare per il definitivo affidamento a Trenitalia o nelle more alla scadenza del “Contratto Ponte” bandire la gara per l’affidamento del servizio di trasporto ferroviario.
Giosue Malaponti – Comitato Pendolari Siciliani – Ciufer

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