Ristoratori palermitani indagati per estorsione potranno riavere le armi

Ristoratori palermitani indagati per estorsione potranno riavere le armi. Nel marzo 2022, militari dell’Arma dei Carabinieri, notificavano a due ristoratori palermitani un avviso di garanzia emesso dalla Procura della Repubblica di Palermo, nell’ambito di un procedimento penale, poiché indagati in concorso per il reato di estorsione. 18/06/2025 - Al contempo, i medesimi militari provvedevano ad operare il ritiro cautelare delle armi e munizioni, regolarmente detenute e, successivamente, la Prefettura di Palermo, ritenendo di condividere la proposta formulata dall’Arma dei Carabinieri, che aveva evidenziato la asserita mancanza dei requisiti necessari a garantire l’affidabilità degli interessati, decretava il divieto di detenzione di armi e munizioni a carico degli imprenditori. Avverso i suddetti decreti prefettizi i ristoratori, assistiti dagli avv.ti Girolamo Rubino e Daniele Piazza, insorgevano innanzi al T.A.R. Sicilia – Palermo lamentando la violazione delle norme del T.U.L.P.S., ...

VIADOTTO HIMERA. MANIFESTAZIONE DEGLI AUTOTRASPORTATORI A SCILLATO

Palermo, 8 luglio 2015. Una grande manifestazione per protestare contro l'insopportabile emergenza viaria si e' tenuta ieri in località Scillato, nei pressi del viadotto Himera, crollato oltre tre mesi fa. A dare corpo alla protesta oltre ad una deputazione di parlamentari dell’Assemblea regionale siciliana, l'Ugl e le categorie degli autotrasportatori Aias, Anav, Confartigianato Trasporti Sicilia, Fai Confcommercio, nonchè le categorie datoriali Soomac e Cifa.
L'iniziativa si è svolta fatalmente proprio nell'anniversario del crollo di un altro viadotto, lungo la statale 626, Ravanusa - Licata. << E' incredibile che, ad un anno dal primo crollo, non sia cambiato nulla - commenta Salvatore Di Piazza, presidente regionale degli Autotrasportatori di Confartigianato-. Oggi il quadro delle arterie della regione è totalmente cambiato, ma in peggio. La situazione ha del paradossale, il trasporto merci è ormai allo stremo, la filiera turistica in grandi difficoltà proprio mentre sta per raggiungere l'apice stagionale, i cittadini costretti ad un infernale giro tra strade improbabili. Al netto delle numerose polemiche e degli scarica barile cui abbiamo assistito in questi mesi e che non sono di nostro interesse, noi chiediamo tempestività delle azioni e delle iniziative intraprese, perché siano risolutive una volta e per tutte. >>

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