Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

SANT'ALESSIO SICULO, TENTA SUICIDIO IN ALBERGO: SALVATO DAI CARABINIERI E DAL PROPRIETARIO

Sant’Alessio Siculo (Me), 3 Agosto 2015 - Ore concitate nel pomeriggio di domenica a Sant’Alessio Siculo. Mentre migliaia di turisti se ne stavano spensierati in spiaggia un ragazzo di trentatré anni originario della provincia catanese aveva pensato di concludere prima del tempo la propria esistenza. Alle tre del pomeriggio, mentre era ospite di una struttura alberghiera di quel Comune, il giovane è salito al quinto piano e si è affacciato oltre la balaustra. Sono seguiti attimi di tensione e numerose telefonate alla centrale operativa della Compagnia Carabinieri di Taormina.

I cittadini impauriti descrivevano la situazione temendo il peggio. L’operatore ha inviato la gazzella della Radiomobile dei Carabinieri di Taormina che si è lanciata celermente verso il luogo dell’intervento. Giunti a Sant’Alessio uno dei Carabinieri ha raggiunto il quinto piano dell’albergo dove c’era già il proprietario che stava tentando una prima azione di convincimento. L’appuntato si è affiancato e con calma ed ingegnosità si è cercato il modo per dissuadere l’uomo che nel frattempo si manteneva sul cornicione, sospeso dall’altra parte della ringhiera. In un attimo, dopo aver distratto il giovane, il Carabiniere ed il proprietario, con gesto fulmineo, lo hanno afferrato e tratto in salvo.

L’uomo non ha avuto il tempo di riflettere che era già dall’altra parte del cornicione. Il giovane è stato affidato alle cure dei sanitari del 118 poi si è recato in ospedale per gli accertamenti. Aveva pensato a quest’insano gesto per ragioni che aveva affidato ad alcune lettere recuperate nella camera d’albergo. Il contenuto di quelle lettere è rimasto segreto e incerte le ragioni del tentativo che comunque cela un grave disagio esistenziale. La giornata poteva avere un epilogo diverso ma è andata bene. I Carabinieri hanno subito ripreso la strada al servizio della cittadinanza e dei numerosi turisti, raggiungendo gli altri colleghi impegnati nella complicata giornata festiva.

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