Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

FESTIVAL DEI BORGH: ”IL NUOVO MODELLO DELLA SICILIA TRA FIORI E BELLEZZA”

07 settembre 2015 - La positiva impressione che la Sicilia è riuscita ad imporre nel confronto con le delegazioni turistiche di tutta Italia, durante il Festival Nazionale dei Borghi, patrocinato dall’Assessorato Regionale al Turismo e conclusosi lo scorso fine settimana nel Comune di Gangi (Palermo), ha generato un ampio ventaglio di impressioni. Si raccoglie la considerazione di Michele Isgrò, responsabile per il Meridione del Circuito Nazionale Comuni Fioriti “mi capita spesso di girare la Sicilia e confrontarmi con Amministratori sui temi e ideali del circuito che rappresento, posso affermare che esiste una crescente volontà di proporre la Sicilia in una veste nuova che in fondo è la sua vera anima; nel nostro stand, abbiamo promozionato il motto “Fiorire è Accogliere” ed i Comuni Fioriti della Sicilia, molti dei quali della provincia di Messina”.

Il grande lavoro di sensibilizzazione portato avanti negli anni da circuiti come quello dei Comuni Fioriti e dei Borghi più Belli ha generato sensibilità e nuovi modelli di proposte legate a valori autentici e al bello, è in atto un cambiamento verso temi di essenziale importanza per il turismo.

Gangi, che un anno prima di Montalbano ha ottenuto il titolo di Borgo più Bello d’Italia, è candidato alla selezione Comuni Fioriti 2015, si pone certamente come modello da imitare; qui i cittadini si offrono volontariamente ad attività che poi sfociano in successo d’immagine per il paese, dal curare o innaffiare i fiori, al richiamo spontaneo per il visitatore che distratto butta a terra una carta o una sigaretta. Non c’è angolo o balcone del paese senza fiori a sottolineare lo stretto connubio tra i Fiori, il Bello e l’Accoglienza. Dettagli notati ed apprezzati da tutti i visitatori intervenuti. Da qui l’invito di Michele Isgrò agli Amministratori Comunali Siciliani affinchè questo nuovo sentire venga veramente colto e alimentato e la Sicilia possa “fiorire” e godere dei grandi flussi turistici di qualità che merita.

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