Baarìa Film Festival, a Bagheria il primo festival italiano interamente dedicato al “cinema insulare”

BAARIA FILM FESTIVAL.  “La Sicilia e le altre isole”.  Dal 2 al 6 luglio 2025.  Tra gli ospiti i premi Oscar Giuseppe Tornatore e Danis Tanovic, gli attori Luigi Lo Cascio, Enrico Lo Verso e Alessio Vassallo, il regista e direttore della fotografia Daniele Ciprì e i registi Costanza Quatriglio, Luca Barbareschi e Aurelio Grimaldi.   23/06/2025 - Il  Baarìa Film Festival  (Bagheria, PA), primo festival italiano interamente dedicato al “cinema insulare”, ha annunciato il programma, tra opere inedite o poco note in Italia e il meglio tra le 1140 iscrizioni provenienti da tutto il mondo. In  Arcipelaghi , sezione competitiva di  lungometraggi,  figurano tre film che hanno rappresentato il loro paese agli Oscar 2025:  Old Fox  del regista taiwanese  Ya-chuan-Hsiao ,  romanzo di formazione ambientato nella Taiwan di fine anni Ottanta ,  Under the Volcano  del polacco  Damian Kocur , che segue le vicende di una fam...

GABRIELE DENARO, UN VIAGGIO MUSICALE LUNGO 25 ANNI

Mascalucia (Ct), 18/09/2015 - Evento in programma il 19 settembre a Mascalucia per festeggiare i 25 anni di viaggi... sulla tastiera del pianoforte del pianista compositore catanese Gabriele Denaro. Un viaggio musicale e visivo, un talk show inedito... nel “tempio sacro” della cultura mascaluciese, l’Auditorium "San Nicolò", condotto da Carmelo Di Mauro. I 25 anni di carriera vanno fe-steggiati… E il modo migliore è offrire una serata magica ai fan del musicista che proprio il 19 compie 50 anni con un bagaglio di ben 400 composizioni per pianoforte, trio, quartetto, ensemble, formazioni cameristiche e orchestre sinfoniche. L’appuntamento è per le 20. Sarà una serata unica, in compagnia di artisti catanesi, una serata una tantum in cui si ascolte-ranno anche pezzi inediti.
“Oggi ho meno pudori di ieri”, confessa il musicista, “e mi sento più libero di esprimermi”. “E oggi voglio esprimere la mia gratitudine alle migliaia di persone che mi hanno ascoltato, che amano la mia musica tanto introspettiva, quanto espansiva al contempo… somiglia molto al mo carattere”.

Gabriele Denaro si definisce “un sognatore” e si stupisce di avere tanta voglia ancora di comporre. “Credo che smetterò quando smetterò di vivere, perché la musica è la mia vita”. La sua musica, che è stata definita dalla critica “Musica per l’anima”, affonda le radici in una salda formazione classica, incline al genere colonna sonora. Le sue melo-die, sempre di grande impatto emo-tivo, lo rendono uno degli artisti più apprezzati dal pubblico e dalla critica internazionale.
Ha iniziato a studiare pianoforte all’età di 8 anni. A 14 sente il desiderio di creare musica. Per anni compone brani per solo pianoforte. Prima semplici e orecchiabili. Richiestissime in quel periodo fra i suoi amici la numero 1, la 9, la 21, la 36… Nel 1990 (esattamente 25 anni fa) propone il suo primo concerto pubblico, con un programma piani-stico intenso: brani del repertorio classico alternati a sue composizioni molto impegnative, virtuosistiche e di grande effetto. Man mano tralascia la proposta musicale classica, optando per concerti con brani pianistici di sua creazione.

Nel 1997 la svolta: con altri 7 musicisti inizia a proporre sue composizioni per più strumenti, avvalendosi anche dell’elettronica, sostituendo alcuni suoni orchestrali con suoni campionati. Nel maggio 2000 quattro novità assolute racchiuse in un unico concerto: suo-nare per la prima volta nella sua vita all’estero (Romania); con un’orchestra; suonare per la prima volta la sua musica orchestrale con oltre 40 professori d’orchestra; registrare il suo primo cd “live”. Da quel giorno inizia il suo tour che lo porta in pochi anni a calcare i palcoscenici di 12 nazioni europee, quasi tutte capitali, nonché in Egitto (Cairo ed Alessandria). In veste di compositore e pianista si esibisce in Italia, Francia, Spagna, Russia, Belgio, Lussemburgo, Romania, Bulgaria, Germania, Svizzera, Ucraina ed Egitto.

Nel 2011 la Gilgamesh Management produce il suo 6° Cd dal titolo “L’Attesa”. L’anno successivo l’omonimo videoclip girato al "Castello degli Schiavi" a Fiumefreddo di Sicilia, reso celebre per le riprese del pluripremiato film "Il padrino". Gli ultimi lavori le colonne sonore di un cortometraggio, “Fino all’ultimo piano” e un mediometraggio intitolato “Accanto a me”.
Per il 2016 ancora concerti in Italia ed all’estero ( Europa, Oriente, America) e la realizzazione delle colonne sonore per diversi progetti filmici, cinematografici e televisivi.

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