Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

LIBERI CONSORZI SICILIA: IL 29 NOVEMBRE L’ELEZIONE DEI PRESIDENTI E DEI SINDACI METROPOLITANI

Palermo, 18 sett. 2015 - La giunta regionale ha deliberato in data odierna due importanti atti. Il primo riguarda la data delle elezioni per i presidenti dei Liberi consorzi dei comuni e dei sindaci metropolitani per il 29 novembre prossimo. “La scelta di tale data – dice Crocetta - è legata alla necessità di rendere nota la prima applicazione delle nuove procedure e alla necessità di dare ai sindaci un periodo più ampio possibile, per consentire loro di preparare le candidature e raggiungere gli accordi necessari”.
Il secondo atto riguarda la nomina di Alfonso Cicero come commissario straordinario dell'Irsap.

La decisione scaturisce dal fatto che attualmente ci si trova di fronte a due leggi sulla composizione degli organi rappresentativi degli enti, che prevedono criteri diversi. Una è la norma generale del 7 maggio 2015 (art. 39) che fissa nel numero di massimo 3 i componenti degli organi di amministrazione, mentre l'articolo 7 della legge regionale n. 8 del gennaio 2012, fissa a 5 i membri del cda dell'Irsap, in rappresentanza di associazioni datoriali di categoria.

La giunta pertanto, che ha già posto il quesito all'avvocatura dello Stato, nelle more della interpretazione ha deciso di assicurare una gestione in continuità con l'attività trasparente effettuata da Alfonso Cicero - già presidente e commissario di tale ente - senza vuoti gestionali.

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