Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

MESSINA IN CODA ALLA CLASSIFICA NAZIONALE DELLE "CITTA' VIVIBILI".

Messina, 28.10.2015 - La Confedilizia prende atto, con profondo rammarico, che la città di Messina, secondo gli studi condotti da Legambiente in collaborazione con “Il Sole 24 Ore”, è stata collocata agli ultimi posti nella classifica nazionale delle “città vivibili”. Si possono constatare per un verso il fallimento della politica di tassazione quale mezzo per migliorare i servizi e la qualità della vita e, dall’altro fronte, l’assoluta incapacità di valorizzare le risorse naturali, climatiche e ambientali che connotano la città dello Stretto. Confedilizia Messina, che già da tempo ha richiesto l’attuazione di concrete misure volte, intanto, alla tutela del decoro urbano e della qualità della vita dei cittadini, invita questi ultimi a farsi parte attiva al fine di provare ad invertire questo trend negativo.

Con particolare riferimento al settore immobiliare/condominiale si fa presente agli amministratori di condominio ed agli stessi proprietari di immobili che la normativa di riforma del condominio ha prestato particolare attenzione agli interventi volti a migliorare la sicurezza e la salubrità degli edifici, l’eliminazione delle barriere architettoniche ed il contenimento del consumo energetico mediante l’allocazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili (art. 1120 – 1122-bis codice civile), riducendo le maggioranze necessarie per l’adozione delle delibere condominiali ed agevolare l’attuazione degli interventi. Rimaniamo a disposizione delle amministrazioni locali per ogni confronto sul tema.

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