Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

TEATRO TRIFILETTI DI MILAZZO, LA STAGIONE TEATRALE QUINTEATRO 2015/16

Milazzo (Me), 14 ottobre 2015 -
Sarà presentata venerdì 23 ottobre alle ore 11 presso la Sala Giunta del Comune di Milazzo, per il secondo anno consecutivo, la Stagione Teatrale QuiNteatro 2015/16, organizzata dall'Associazione culturale "Le Alte Terre di Mezzo" presso il Teatro Trifiletti di Milazzo, e diretta dal regista e attore Giuseppe Pollicina. Anche questa volta, molti sono i nomi in cartellone che fanno gola agli appassionati di teatro: da Roberto Ciufoli a Gaia De Laurentis, da Michele Triestino e Paolo Pistoia, interprete in Teatro di "Uomini sull'orlo di una crisi di nervi" e al cinema di "Stregati dalla luna", "In questo mondo di ladri" e "Benur", da Francesca Nunzi a Diego Ruiz e Michela Andreozzi. Non un unico genere, non un'etichetta, ma una stagione teatrale in cui Le Alte Terre di Mezzo hanno deciso di dare spazio al teatro nella sua molteplice varietà soddisfando i diversi gusti di un pubblico, come quello del Trifiletti, che diventa ogni anno sempre più esigente. Si passa così dal capolavoro di Pennac diretto da Ivan Bertolami alla Commedia brillante, dal dramma familiare al musical fino al Vaudeville francese di Georges Feydeau e il concerto di Natale.

I particolari della stagione teatrale, spettacoli, trame, regia, verranno resi noti durante la conferenza stampa di venerdì 23; intanto, abbiamo intervistato la vice - presidente di "Le Alte Terre di Mezzo", Tania Alioto per capire cosa pensa della nuova avventura teatrale: "Ormai ci siamo! - afferma Alioto - Manca davvero poco per l'inizio della seconda stagione di QuiNteatro: il cartellone è pronto e abbiamo avviato la campagna abbonamenti. Posso dirLe che siamo pronti, ma soprattutto, felici di ritrovare il pubblico straordinario che ci ha accompagnati nella cavalcata dello scorso anno. Sicuramente il lavoro che c'è dietro l'organizzazione di una stagione teatrale non finisce il giorno della prima; quest'anno, richiederà un maggiore impegno da parte di tutto lo staff di QuiNteatro."
Anche una novità quest'anno in QuiNteatro; lo staff, infatti, che prima era composto da un folto numero di membri, ha visto ridotta la sua compagine, anche se a giudicare dal nuovo progetto, la qualità degli spettacoli non sembra essere venuta meno.

Così, è la vice - presidente di QuiNteatro ad esprimere soddisfazione per gli eventi che insieme al contributo di Pollicina e dello staff, è riuscita a portare in cartellone: "Abbiamo puntato ad una maggiore qualità del cartellone: tre produzioni nazionali e un attento lavoro di selezione che ci ha portati verso produzioni ben note al pubblico, che sono garanzia di spettacoli di grande qualità. Vorremmo che QuiNteatro fosse esempio di cultura, e riuscisse a fare della città di Milazzo una tra le realtà teatrali più importanti del territorio regionale, messaggio che l'Amministrazione ha accettato decidendo di compartecipare all'organizzazione teatrale". Certamente, un elemento di forza quello di aver continuato a credere nella scommessa QuiNteatro, "anche se questo - continua - è figlio dell'amore per il nostro lavoro. Siamo un'Associazione di promozione del territorio e operiamo nell'ambito ecoturistico - rurale; non trascuriamo però la cultura, altro elemento di punta delle nostre attività e aspetto fondamentale per la crescita di un territorio sano e consapevole. QuiNteatro- conclude - è una creatura che abbiamo contribuito a far nascere, e con l'aiuto dell'intero staff, facciamo crescere giorno dopo giorno: grandi sacrifici ma con la passione che unisce.

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