Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

“BLEU!”, TEATRO RAGAZZI AL VITTORIO EMANUELE PER L’ATELIER-ITINERARI CULTURALI

Secondo appuntamento della Stagione di Teatro Ragazzi al Vittorio Emanuele, nell’ambito delle attività del progetto L’Atelier-Itinerari culturali. Lunedì 14 alle ore 9.30, ore 11.30 ore 15.00 e martedì 15 dicembre, alle ore 9.30 , ore 11.30, sul palco del Vittorio Emanuele arriva la magia e al suggestione di “Blue!” spettacolo della Compagnia TPO

Messina, 09/12/2015 - Attingendo alla mitologia classica e alle storie che il Mediterraneo porta in sé, “Bleu!” narra dell’incontro tra due figure: un marinaio e una entità magica e misteriosa, una ninfa del mare. Tutto comincia nel momento in cui “Lei” lascia cadere nel mare una perla affinché “Lui” la ritrovi. Il marinaio dovrà percorrere un viaggio avventuroso, solcando le acque del mare e immergersi in abissi profondi, trasformando la nostra storia in un percorso di scoperte e conoscenza.
In “Bleu!” gli elementi naturali dell’ambiente marino diventano lo scenario di un viaggio virtuale degli attori e del pubblico. Lo spazio scenico è a pianta centrale. A terra un tappeto, in alto, una grande spirale di tulle, sospesa, mobile, in lenta e costante trasformazione, che diventa la superficie di proiezione su cui far "galleggiare" le immagini e rendere lo spazio totalmente immersivo.

Teatro visivo, emozionante: negli spettacoli del TPO il protagonista è lo spazio scenico, le immagini, i suoni, i colori. Grazie all’uso di tecnologie interattive ogni spettacolo si trasforma in un ambiente “sensibile” dove sperimentare il confine sottile tra arte e gioco.
Danzatori, performer o il pubblico stesso interagiscono insieme esplorando nuove forme espressive oltre le barriere di lingua e cultura. Gli spettacoli del TPO utilizzano grandi scenografie visive che si trasformano in ambienti teatrali interattivi grazie all'uso di sensori e tecnologie digitali e per questo diventano accessibili ad un vasto pubblico internazionale.

Bleu!
14 Dicembre ore 9.30 , ore 11.30 ore 15.00, 15 Dicembre ore 9.30 , ore 11.30
Palcoscenico del Teatro Vittorio Emanuele
Compagnia TPO
direzione artistica Francesco Gandi, Davide Venturini
coreografia Anna Balducci
danza per due interpreti
visual design Elsa Mersi
sound design Spartaco Cortesi
computer engineering Rossano Monti
costumi Fiamma Ciotti Farulli
oggetti di scena Livia Cortesi
produzione Compagnia TPO, in coproduzione con Teatro Metastasio Stabile della Toscana, Théâtre Joliette Minoterie, Marseille-Provence 2013 - Capitale européenne de la culture
età consigliata dai 4 agli 8 anni
durata 50 minuti senza intervallo

Commenti