Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

MESSINA, CRESCE IL NUMERO DI OCCUPATI NELLE MICRO E PICCOLE IMPRESE

E’ il dato che si evince dagli ultimi dati Istat delle imprese attive, elaborati dall’Osservatorio per le MPI di Confartigianato Sicilia. In questa classifica la provincia di Messina si trova al terzo posto con il 79,9%, preceduta dalla provincia di Trapani
Messina, 5 dicembre 2015 - Cresce il numero di occupati nelle micro e piccole imprese (MPI) con meno di venti addetti nella provincia di Messina. E’ il dato che si evince dagli ultimi dati Istat delle imprese attive, elaborati dall’Osservatorio per le MPI di Confartigianato Sicilia. In questa classifica la provincia di Messina, con le imprese che impiegano meno di venti addetti si trova al terzo posto con il 79,9%, preceduta dalla provincia di Trapani con l’84,3%, e da Agrigento con 84,1%. Il 23,6% delle oltre 268 micro e piccole imprese, pari a 63.161 unità, sono artigiane e danno lavoro a 135.262 addetti. «Per quanto riguarda l’incidenza dell’artigianato nella provincia di Messina – dice il presidente provinciale di Confartigianato, Giuseppe Interdonato, i dati sono alquanto confortanti. Il 97,2%, pari a 21.668 persone, sono occupate nel comparto, mentre il 28,1% del numero complessivo di occupati è impiegato in imprese con meno di venti addetti».

L’incidenza sociale delle imprese artigiane con la popolazione residente in Sicilia al 1° gennaio 2015 è pari a quindici imprese ogni 1.000 abitanti. Per quanto riguarda la nostra provincia, in particolare, l'incidenza è superiore, ben 18,2 imprese artigiane ogni 1.000 abitanti. La maggiore incidenza sociale dell’artigianato nei comuni siciliani con più di 10.000 abitanti si registra proprio nella provincia di Messina, e precisamente a Capo d’Orlando, con 411 ditte, pari a 30,9 imprese ogni 1.000 abitanti. Al terzo posto della classifica regionale c’è Lipari, con 327 aziende, pari a 25,9 imprese artigiane ogni 1.000 abitanti; Patti si trova all’undicesimo posto con 281 imprese, che determinano 21,3 imprese ogni 1.000 abitanti. Andando a esaminare la distribuzione per settore delle imprese artigiane, si evince che in provincia di Messina la maggiore incidenza si registra nel settore costruzioni, con il 32,3%. Dati, questi, che certificano l’impegno del presidente Interdonato, insieme al direttore Francesco Giancola e al vice direttore Alessandro Allegra, nel promuovere e sostenere le imprese artigiane in un periodo non certamente positivo per il settore.

La Confartigianato Imprese Messina negli ultimi tre anni ha inoltre favorito la concessione di prestiti alle imprese artigiane, in modo tale da essere maggiormente vicini alle aziende. A tal proposito la provincia di Messina è al quinto posto (-0,7%) nella classifica nazionale per minor calo del credito concesso a imprese artigiane. Confortante anche il dato del settore manifatturiero. Nella nostra provincia, secondo i dati dell’Osservatorio per le MPI di Confartigianato Sicilia, si registra un incremento del credito alle imprese pari a +16,1%. La provincia di Messina assorbisce il 13,4% dei prestiti concessi agli artigiani siciliani. Segnale, questo, che i nostri affiliati vogliono reagire alla crisi investendo, ammodernando le imprese, rispondendo alla recessione con determinazione.

Commenti