Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

CASA DELLO STUDENTE, PROCLAMATO LO STATO DI AGITAZIONE DEI LAVORATORI

Mensa universitaria Casa dello Studente, stato d’agitazione dei lavoratori per il mancato pagamento dello stipendio. Fisascat Cisl: «Da lunedì scatta lo sciopero»
Messina, 30 gennaio ’16 – Proclamato lo stato di agitazione dei lavoratori dell’azienda La Cascina che gestisce il servizio mensa universitaria della Casa dello Studente.
A proclamarlo la Fisascat Cisl che nel pomeriggio di oggi ha scritto alla direzione aziendale e al presidente dell’Ersu per evidenziare i motivi della protesta. I 22 lavoratori non hanno ricevuto la retribuzione del mese di dicembre e già è praticamente maturata anche quella di gennaio.

«Ma è la motivazione a preoccupare – sottolinea il segretario generale della Fisascat Cisl di Messina, Pancrazio Di Leo – la società non può nascondersi dietro i mancati pagamenti da parte dell’Ersu. È inaccettabile che un’azienda che partecipa a un bando non abbia una consistenza economica tale da garantire il pagamento degli stipendi ai lavoratori nonostante i ritardi da parte del committente».
La Fisascat Cisl ha annunciato che dal prossimo 1. febbraio, senza risposte concrete e soddisfacenti, scatterà lo sciopero ad oltranza dei lavoratori con la conseguente sospensione del servizio mensa per gli studenti universitari.

Proclamato lo stato di agitazione dei lavoratori dell’azienda La Cascina che gestisce il servizio mensa universitaria della Casa dello Studente. A proclamarlo la Fisascat Cisl che nel pomeriggio di oggi ha scritto alla direzione aziendale e al presidente dell’Ersu per evidenziare i motivi della protesta. I 22 lavoratori non hanno ricevuto la retribuzione del mese di dicembre e già è praticamente maturata anche quella di gennaio.
«Ma è la motivazione a preoccupare – sottolinea il segretario generale della Fisascat Cisl di Messina, Pancrazio Di Leo – la società non può nascondersi dietro i mancati pagamenti da parte dell’Ersu. È inaccettabile che un’azienda che partecipa a un bando non abbia una consistenza economica tale da garantire il pagamento degli stipendi ai lavoratori nonostante i ritardi da parte del committente».
La Fisascat Cisl ha annunciato che dal prossimo 1. febbraio, senza risposte concrete e soddisfacenti, scatterà lo sciopero ad oltranza dei lavoratori con la conseguente sospensione del servizio mensa per gli studenti universitari.

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