Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

TRASPORTI: IL 2016 SI APRE CON UNA STANGATA, MA NON AUMENTA IL PEDAGGIO IN SICILIA

Trasporti: 2016 si apre con stangata per gli italiani. Le famiglie spenderanno 1,4 miliardi di euro in piu' nel 2016. Dopo autostrade rincari anche per treni. Aumenti medi del 2,7% per alta velocità. E aumentano addizionali su biglietti aerei. Quantomeno al momento non aumenta il pedaggio autostradale in Sicilia

3 gennaio 2016 - Il 2016 si apre con una vera e propria stangata sul fronte dei trasporti. Agli incrementi dei pedaggi autostradali, infatti, si sono aggiunti a partire dall'1 gennaio scorso anche sensibili rincari per i treni. Non solo. Costa di più anche partire in aereo, a causa dell'aumento dell'addizionale sui biglietti aerei. Lo afferma oggi il Codacons, che denuncia l'aggravio di spesa per le tasche delle famiglie italiane. "Per le autostrade si registrano aumenti medi dello 0,86% ma - avvisa il Presidente Carlo Rienzi - per molte tratte i rincari sono solo sospesi e potrebbero essere sbloccati a breve. A ciò si aggiungono pesanti aumenti tariffari anche per i treni: per l'alta velocità sono scattati l'1 gennaio 2016 rincari medi dei biglietti del +2,7% che raggiungono quota +3,5% su alcune tratte molto utilizzate dai viaggiatori come la Roma-Milano. Come se non bastasse, è aumentata di 2,5 euro anche l'addizionale comunale sui biglietti aerei, che porta l'odioso balzello a 9 euro a passeggero, 10 se si parte da Ciampino o Fiumicino". Accanto ad autostrade, aerei e treni il Codacons prevede per il 2016 aumenti per tutto il comparto dei trasporti (traghetti, mezzi pubblici, taxi, navi, ecc.). "Una vera e propria stangata si abbatterà sugli italiani - afferma Carlo Rienzi - al punto che le famiglie nel corso del 2016 spenderanno complessivamente oltre 1,4 miliardi di euro in più solo per la voce trasporti".

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