Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

UNIONI CIVILI: “LE MANIFESTAZIONI SONO INNOCUE E DISTRAGGONO LE MASSA DAI VERI PROBLEMI”

24 Gennaio 2016 - Quella gente che manifesta in piazza per quel tipo di problematica, la maggior parte sono individui tranquilli appartengono alle categorie privilegiate “o parassiti“, messi a libro paga, imboscati in qualche Ente. Per i meno “agguerriti” si tratta di una manifestazione folcloristica o gara sportiva dove ci sono i tifosi o fan che tifano per l’una o l'altra squadra. Perché sono in tanti? Perché vengono facilmente mobilitati dai loro padroni invisibili, che li foraggiano anche con gli 80 Euro. In quelle manifestazioni certamente non trovi gente che non sa più come sbarcare il lunario,che è oppressa da Equitalia, che non riesce più ad andare avanti, gente piena di debiti fiscali a causa di questo regime tiranno che ha oppresso il sistema produttivo del Paese per mantenere i “privilegiati” o parassiti di cui sopra. Il tiranno accetta/provoca queste manifestazioni, tutto sommato rimangono innocue e distraggono le massa dei cittadini dai veri dai problemi.

Il tiranno mai accetterebbe, e mai ha accettato di autorizzare manifestazioni dove ai manifestanti brucia il cuore per la perdita di ciò che avevano. Quelli non contano, vanno nascosti e s'è necessario soffocati al primo vagito. A tal proposito chi ricorda più che nel Novembre 2011, quando la protesta dei minatori sardi si era spostata a Roma per manifestare (ad oltranza era nelle loro intenzioni)? Quella stessa sera il tiranno li ha rimessi sulla nave e rispediti in Sardegna. Com'è possibile tutto ciò con quei manifestanti di lungo periodo intenzionati a scioperare all'infinito pur di farsi ascoltare? Cosa, il tiranno ha fatto sussurrare all'orecchio dei manifestanti al punto di terrorizzarli? E loro quatti quatti si sono fatti rimettere sulla nave e rispedire a casa?

Provate a sentirne qualcuno loro o i vertici del gruppo. Capirete che forse quel milione di moscerini disorganizzati (di cui si parlava prima) sono più efficaci.

Francesco Caizzone

Commenti

  1. Riflettiamo, riflettiamo il tirano continua a distrarci con le parate folcloristiche e teatrate varie.

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