Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

FURNARI, ARRESTATI DUE GIOVANI PER FURTO AGGRAVATO DI PALME

17 febbraio 2016Questa notte i Carabinieri del Comando Stazione Carabinieri di Furnari hanno tratto in arresto due giovani per il reato di furto aggravato in concorso: FOTI Mariano, classe ’87, nativo di Milazzo e residente a Barcellona P.G., e VALASTRO Salvatore, classe ’96, nativo e residente a Barcellona P.G.. È accaduto tutto poco dopo le 00:30, la pattuglia della Stazione Carabinieri di Furnari, durante un servizio di perlustrazione predisposto al fine di prevenire reati contro il patrimonio nella frazione Tonnarella e in particolare nel parco urbano “Salvatore Quasimodo”, transitando davanti l’area verde, sorprendeva i due giovani mentre erano intenti a tagliare ed asportare fogliame dalle palme ivi ubicate, di proprietà del Comune di Furnari. Le foglie, in questo periodo, sono spesso oggetto di attività predatorie in quanto utilizzate per il confezionamento delle palme pasquali intrecciate, vendute tradizionalmente in strada in occasione della domenica delle palme.

Alla vista dei Carabinieri i due malviventi si davano alla fuga a piedi abbandonando sul posto l’attrezzatura utilizzata per il taglio delle palme. Il tentativo di fuga risultava vano poiché venivano rincorsi, raggiunti ed ammanettati dai Carabinieri ai quali, già da qualche giorno, era stata segnalata anomale presenze notturne all’interno del parco.
Sul posto sono stati recuperati e posti in sequestro n. 1 scala in alluminio e n. 3 seghe a serramanico.
Gli arrestati sono stati tradotti presso le rispettive abitazioni in regime degli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto davanti al G.I.P., così come disposto dal Dott.ssa Rita BARBIERI, Sost. Proc. della Procura della Repubblica di Barcellona P.G.. che si terrà presumibilmente nel pomeriggio di oggi 17.02.2016.


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