Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

AGRICOLTURA IN CRISI: IL 14 MARZO GIORNATA DI MOBILITAZIONE A DIFESA DELL’AGRICOLTURA

8 Marzo 2016 - Nella seduta di oggi, la Giunta municipale di Vittoria (Rg) ha deliberato l’adesione alla manifestazione pubblica di protesta, che si attuerà nella giornata di lunedì 14 marzo, al fine di supportare la piattaforma rivendicativa contro la crisi del comparto agricolo. In occasione della manifestazione, i Municipi dei Comuni che aderiscono – non solo siciliani, ma anche pugliesi e lucani - resteranno simbolicamente chiusi per tre ore, dalle 9 alle 12, con la sospensione delle attività e dei servizi comunali, ad eccezione dei servizi pubblici essenziali, dei quali verrà garantito il funzionamento. Questo il programma della manifestazione: ore 9, concentramento dei partecipanti al Mercato ortofrutticolo di Vittoria, ore 10, partenza del corteo, con in testa i gonfaloni dei Comuni. Il corteo percorrerà le vie Neghelli, Adua, Roma, Cavour, e si fermerà in Piazza del Popolo, dove sono previsti gli interventi dei sindaci e dei rappresentanti del mondo agricolo.

“Invitiamo – ha dichiarato il sindaco, Giuseppe Nicosia - la società civile, le associazioni di categoria, le istituzioni scolastiche, le organizzazioni sindacali, le istituzioni religiose, i movimenti agricoli e i cittadini a partecipare alla protesta, sospendendo tutte le attività economiche, commerciali e sociali e unendosi al corteo, in modo da far sentire forte il peso della crisi. Con la delibera di oggi, che fa seguito all’impegno assunto in occasione della riunione dei sindaci, svoltasi a Vittoria lo scorso 27 febbraio, la nostra amministrazione vuole esortare con forza la cittadinanza di Vittoria e tutte le comunità municipali delle aree interessate dalla crisi economica a manifestare pacificamente, facendo sentire il grido di disperazione di un comparto che, colpito da una gravissima crisi, rischia di trascinare nel baratro l’intera economia siciliana.

Assieme agli agricoltori chiediamo l’attivazione delle norme di salvaguardia previste negli accordi euro-mediterranei e la loro revisione; la moratoria dei debiti; il riconoscimento dello stato di crisi; provvedimenti straordinari di sostegno a favore dei produttori agricoli italiani e siciliani in particolare; l’applicazione dell’uniformità degli standard fitosanitari ai parametri europei dei prodotti provenienti dai paesi terzi; il potenziamento delle misure di controllo per l’ingresso merci alle dogane. Questa protesta non è un appello partitico né strumentale: Vittoria, infatti, appartiene a tutti noi, e non può morire. Blocchiamo per alcune ore le attività pubbliche e private. Dall’agricoltura dipende la nostra esistenza”.
Giannella Iucolano

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