Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

GIOIOSA MAREA: GIOVANI PENDOLARI AI TEMPI DELLE FRANE

Chi diventa adulto su questo tratto di costa impara che le frane sono il disagio più frequente con cui doversi confrontare. Allo stesso modo familiarizza ben presto con temi come "dissesto idrogeologico", "svincolo", "mini svincolo", "sicurezza stradale", "prevenzione", per il loro ciclico presentarsi in vista di "emergenze ordinarie", affrontate con soluzioni a tempo determinato

Gioiosa Marea (Me), 16/03/2016 - La cornice è ben nota, noi da GD, vogliamo spostare l'attenzione sulle conseguenze che l'arrivo di una frana comporta per i più giovani pendolari, gli studenti. In particolare i tanti residenti a Gioiosa Marea che si servono di mezzo bus per raggiungere i plessi universitari messinesi. Normalmente le linee autobus che collegano Gioiosa Marea a Messina cominciano la loro corsa da Capo D'Orlando o Brolo e così fino a Patti, dove tramite autostrada proseguono verso la destinazione. In tempi di strade interrotte i servizi che effettuano lo stesso percorso passante per il comune tra le due frane non possono essere garantiti e viene mantenuta una sola corsa con partenza nelle prime ore della mattina, mentre la stessa tratta al ritorno viene effettuata dagli autobus che una volta a Patti, svolgono servizio direzione Palermo per gli studenti di scuola superiore, ciò significa che l'ultima possibilità di rientro da Messina a Gioiosa Marea per chi viaggia in autobus è prevista intorno all'ora di pranzo. E' chiaro che esistono altre soluzioni; recarsi a Patti e farne luogo di partenza e di arrivo è la prima, tenendo conto delle frane presenti su quel versante che obbligano a intraprendere strade diverse dalla statale.

Fare di Brolo luogo di partenza e di arrivo è la seconda soluzione, anche in questo caso intraprendendo strade secondarie e meno accessibili. Cambiare mezzo e scegliere il treno, badando che non sia stato tagliata quella tratta e confidando nella puntualità dello stesso, è la terza soluzione. La presenza di queste alternative che possono supplire al mezzo per cui in tutta probabilità è stato fatto un abbonamento a carico del pendolare, non elimina il disagio che le frane provocano e soprattutto non lo rende plausibile. Di fronte agli eventi degli ultimi giorni non è facile rassegnarsi dal momento che una situazione di isolamento non può essere accettata e poiché ai nostri giorni non si possono contemplare odissee per il raggiungimento di mete tanto vicine. Abbiamo voluto mostrare le conseguenze più concrete e dirette che tutti quanti, in primo luogo i giovani, subiscono nel momento in cui si verificano eventi di questo tipo. Pertanto auspichiamo che nei prossimi giorni le strade siano percorribili e nel futuro più prossimo le frane non debbano considerarsi appuntamento fisso sul calendario dell'hinterland.

Il segretario del circolo di Gioiosa Marea
e i segretari dei Circoli GD NEBRODI
di Brolo, Piraino e S. Stefano di Camastra

Commenti