Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

ASILI NIDO COMUNALI, LA CISL FP CONTRO IL METODO DI GESTIONE A MESSINA

Messina, 20 aprile 2016 - "Le cooperative che gestiscono il servizio degli asili nido sono obbligate a rispettare patti e condizioni previsti dal capitolato soprattutto per quanto riguarda la qualità del servizio e i doveri nei confronti dei lavoratori ai quali devono corrispondere rigidamente quando previsto dai capitolati d'appalto". Una presa di posizione ferma e netta da parte della Cisl Funzione Pubblica, quale componente del comitato di gestione dell'asilo nido di Camaro, attraverso la segretaria provinciale Paola Zito.

Per la Cisl Fp il ricorso a gare d’appalto al ribasso non hanno tutelato nè operatori né utenti, "anzi hanno portato solo a guerre tra lavoratori, spesso costretti a rinunciare alle ore contrattuali per salvare parte degli occupati, mentre altri sono rimasti senza lavoro anche dopo venti anni di servizio".
Il sindacato ritiene necessario procedere ad un inversione di tendenza e agire in direzione di una attività di sinergia tra le Istituzioni, Comune, Asp, terzo settore volontariato, mondo cattolico).
"Una sinergia - sottolinea il segretario generale della CISL Fp, Calogero Emanuele - che deve riguardare anche le risorse dei Piani di Azione e Coesione, i cosiddetti Pac, per ampliare l’offerta complessiva del servizio utilizzando immobili e personale delle Ipab della città per fini socio-assistenziali perseguendo così un duplice obiettivo: più asili nido e migliore utilizzo delle risorse".

Per la Cisl Fp i nuovi bandi devono essere predisposti tenendo conto dei reali bisogni dell'utenza, stabilendo criteri inequivocabili rispetto al reclutamento della forza lavoro.
"In una parola il rispetto degli standard legali - chiarisce Emanuele - Basta con stipendi al limite della sopravvivenza, basta con ritardi insopportabili, basta con le mortificazioni, basta con cooperative inadempienti su obblighi contrattuali e su retribuzioni".
La CISL Fp invita l'amministrazione ad attenzionare i diritti dei minori e dei lavoratori del settore affinchè non debbano più elemosinare l’ingresso agli asili comunali i primi e il pagamento delle fatture da parte del Comune alla cooperativa di turno, i secondi.
Su questo, come Cisl, terremo i fari accesi e auspichiamo che l'Amministrazione apra subito un confronto di immediata prospettiva.

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