Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

SMART VILLAGE E CITTA’ METROPOLITANA: 25 GIUGNO 2016 A BASICO’

Quali diagnosi e quali terapie possibili per salvare dallo spopolamento e dell’abbandono i piccoli centri storici delle aree interne siciliane?
22/06/2016 - Se ne discuterà il prossimo sabato 25 Giugno al convegno «smart village e città metropolitana», presso il palazzo baronale De Maria a Basicò, piccolo centro storico a cavallo tra Nebrodi e Peloritani, esempio tra i più rappresentativi del tema, che urbanisti, economisti, esperti in politiche comunitarie e professionisti, architetti ed ingegneri, discuteranno alternandosi nel tavolo dei relatori. Diversi gli aspetti che si affronteranno ed esamineranno secondo specifici profili ed esperienze.

L’incontro non nasce come momento isolato di dibattito, ma si inserisce nel quadro di una serie di iniziative che l’amministrazione di Basicò sta mettendo in cantiere per riqualificare e recuperare il suo patrimonio edilizio, puntando a frenare il degrado e lo spopolamento in corso e ad operare una inversione di tendenza con un pacchetto di iniziative e progetti attrattivi di ricettività sostenibile e di nuova residenzialità, denominato appunto «smart village rigeneration».

Il convegno, organizzato insieme agli ordini professionali degli architetti e degli Ingegneri di Messina, all’Istituto Nazionale di urbanistica (INU) e alla Fondazione architetti del Mediterraneo, vedrà anche la presenza di LaborMetro, il laboratorio tecnico/scientifico costituitosi con l’intento di animare il dibattito sul futuro della città metropolitana nella quale proprio questi piccoli centri urbani come Basicò, che ne rappresentano la trama insediativa, dovranno necessariamente ricoprire un ruolo attivo nelle prospettive di sviluppo della futura città metropolitana di Messina.

L’incontro, sarà coordinato dall’architetto Antonio Liga, componente di LaborMetro, da Giovanni Lazzari, presidente dell’Ordine degli Architetti di Messina, da Paolo La Greca, presidente INU sicilia e da Ignazio Vinci vicepresidente INU Sicilia.

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