Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

MILAZZO, ARRESTATO ROMENO PER TRUFFA E FALSO SU MANDATO DELLE AUTORITÀ DEL SUO PAESE

I Carabinieri arrestano un cittadino romeno per truffa e falso su mandato delle autorità del suo paese e denunciano due persone.
Milazzo, 22 settembre 2016. Ore di ricerche consentivano ai Carabinieri di trarre in arresto un soggetto romeno P.I.S., 41 enne, destinatario di un mandato di arresto europeo emesso dalle Autorità romene competenti. I Carabinieri dell’aliquota radiomobile del Comando Compagnia a seguito di approfonditi accertamenti estesi all’ambito Schengen riuscivano ad appurare che in capo al soggetto pendeva un mandato d’arresto europeo per reati di uso di atto falso e truffa, ragione per cui i militari davano inizio alle ricerche dell’uomo. Rintracciato, lo stesso veniva dichiarato in stato di arresto e condotto al carcere di Messina Gazzi per le procedure di estradizione.

Controlli serrati anche per il controllo della movida milazzese. Attività che ha consentito di denunciare due giovani P.M. classe 95 e B.F. classe 96 entrambi sorpresi alla guida delle rispettive autovetture sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. In entrambi i casi, a seguito di controlli alla circolazione stradale i militari dell’Aliquota Radiomobile li conducevano presso l’ospedale per sottoporli ai prescritti test per verificare se fossero sotto effetto di droga. Gli accertamenti risultavano positivi all’uso di cannabinoidi. Gli stessi pertanto venivano deferiti in stato di libertà per il reato di guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti ai sensi dell’art. 187 CDS.


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