Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

MISTRETTA, ARRESTATO 24ENNE PER RICETTAZIONE E PORTO ABUSIVO DI ARMI

03/09/2016 - Nel corso di un mirato servizio preventivo che rientra in un’ampia attività di prevenzione atti a perseguire reati in materia di stupefacenti, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile del Comando Compagnia di Mistretta, nella nottata di Venerdì hanno tratto in arresto Emanuele Marchese, giovane mistrettese di anni 24, trovato in possesso di una rivoltella a seguito di una perquisizione.
Il giovane è stato fermato in Mistretta mentre viaggiava a bordo di un ciclomotore senza targa. Al controllo della pattuglia lo stesso mostrava un atteggiamento vistosamente irrequieto e tale da insospettire i militari i quali lo sottoponevano a perquisizione rinvenendo nel portaoggetti dello scooter un revolver calibro 38, carico con cinque cartucce pronte all’uso e tre bossoli, già sparati, di cartucce dello stesso calibro. Condotto in caserma, il giovane veniva dichiarato in stato di arresto e, successivamente, condotto ai domiciliari su disposizione del Pubblico Ministero, dott. Luca Melis, della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Patti.

Lo stesso giorno presso il Tribunale di Patti veniva celebrata l’udienza di convalida ed il GIP, dopo aver fissato al 22 settembre la celebrazione del processo con rito direttissimo, ha convalidato l’arresto e disposto la misura cautelare personale dell’obbligo di dimora nel comune di Mistretta, con l’obbligo di permanenza nella propria abitazione dalle ore 21 alle ore 07.
Sono in corso gli accertamenti per stabilire la provenienza dell’arma, perfettamente funzionante, dalla quale è rilevabile la matricola.

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