Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

PAGANO. “RENZI INCONSISTENTE, ANCHE IN UE E’ DR JEKYLL E MR. HYDE.”

19/09/2016 - "Adesso anche in Europa conoscono il Renzi dottor Jekyll e Mr. Hyde. Per due anni e mezzo non ha fatto altro che condividere le politiche fallimentari dell'Ue, contribuendo a fare crollare il nostro Paese sul piano economico e a farlo collassare di fronte all'emergenza immigrazione, e oggi si sveglia, in grande e colpevole ritardo, sconfessando sostanzialmente se stesso e provando a rovesciare il banco alla ricerca di qualche consenso che non arriverà mai più. Quali possono essere le considerazioni finali di fronte a questo ambiguo e pericoloso quanto inconsistente comportamento? Bugiardo, inaffidabile, zero credibilità, opportunista: del resto è quanto Renzi continua a fare tutti i giorni in Italia, nella sua doppia veste di premier e segretario Pd, abiti che indossa e scambia a convenienza. Il nostro Paese nel frattempo, grazie anche alla sua incapacità, è sprofondata e questa è l'unica verità. Votare no al referendum diventa dunque sempre più un atto di liberazione da Renzi e da questa Ue tecnocratica e sovietica che ci sta soffocando". È quanto ha dichiarato il deputato Alessandro Pagano.

"Il progetto dei Popoli che Salvini sta portando avanti su scala nazionale e' sicuramente da guardare con interesse. Da Pontida ha lanciato ancora una volta un'idea forte, sul no all'immigrazione incontrollata, sul no a questa Europa sovietica, un'idea programmatica per il Paese nella quale si possono riconoscere milioni di italiani, da Nord al Sud. Qui non stiamo parlando di populismo, ma dei bisogni e dei diritti del popolo". E' quanto dichiara il deputato Alessandro Pagano. "La Sicilia ad esempio - prosegue - sta collassando con l'arrivo quotidiano di migliaia di finti profughi, con il Governo che si sta rendendo complice di questa sostituzione dei popoli. Lo stesso Renzi fa finta di accorgersene solo oggi, a scoppio ritardato. Le parole di Salvini allora vanno nella direzione di tutelare davvero prima gli italiani e i loro interessi. Per questo e' necessario che Salvini vada avanti con coraggio nel suo progetto dei popoli che ha tutte le carte in regola per legittimarsi con i numeri su tutto il territorio nazionale. A differenza dei 5 Stelle, che sembrano un asilo per l'infantilità' delle loro discussioni, mentre la Lega - conclude Pagano - si basa sull'esperienza vincente di ottimi amministratori".

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