Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

A MIRAUDO IL IL PREMIO " MUSE" DEL LABORATORIO DELLE ARTI DI REGGIO CALABRIA

Mirto (Me), 22 ottobre 2016 - Il premio " Muse" del laboratorio delle arti e delle lettere di Reggio Calabria, nella dodicesima edizione che si svolgerà presso la sede storica di via S. Giuseppe 19, premia, tra gli altri, l'architetto Giuseppe Miraudo per l'intensa attività di scenografo, costumista e direttore del Museo del Costume e della Moda Siciliana di Mirto (Me). Il riconoscimento  che viene assegnato a personalità importanti del panorama nazionale ed internazionale.La sua capacità e caparbietà nell'intenso lavoro di ricerca di abiti ed altri accessori hanno fatto del   Museo un polo di attrazione per i tanti visitatori, vista l'unicità del suo genere in tutto il Centro Sud.Il Museo conta più di 2000 abiti della tradizione popolare ed aristocratica siciliana dal 1700 al 1950. Miraudo si è occupato di scenografie teatrali e cinematografiche collaborando con registi di fama internazionale: C.Bene,C. Quartucci, Mimmo Cuticchio, Bolognini, R. Andò, Pina Bausch ecc. Come costumista e scenografo collabora con l'attrice Maria Grazia Cucinotta che ha fatto da madrina al museo dalla sua nascita.

Ricca ed importante la collezione di abiti del museo che nel tempo ha avuto molte donazioni: Ferlazzo- Natoli, Teresa Pugliatti, Lipari-Oliveri, Riccobono, Natoli e non uiltimo circa 30 abiti anni 50 della famosa stilista Mimma Ferraro di Messina.Di pregevole fattura gli abiti del 700, 800 e del periodo Liberty, nonché un bellissimo abito di Fortuny ultimamente restaurato dall' Istituto del restauro di Palermo. Il museo è tra i più visitati del panorama museale siciliano. Alla serata inaugurale delle Muse di giorno 23 sarà possibile ammirare alcuni pezzi storici della collezione  portati appositamente  per la serata.

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