Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

SCUOLA. CROCETTA SUI MODULI DISCRIMINATORI INGLESI: “ALLARMANTI PREGIUDIZI XENOFOBI”

Crocetta: "Non escludo possibili azioni legali internazionali della Regione siciliana, per la difesa dei nostro corregionali, e per infliggere sanzioni nei confronti di coloro che violano il diritto internazionale"
13/10/2016 - “Marcia indietro” di Londra sui moduli discriminatori verso gli studenti italiani in Gran Bretagna. Il Foreign Office ristampa il questionario del ministero dell'Istruzione: 'Un errore amministrativo', la spiegazione. Anche il Presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, parlando delle polemiche divampate dopo la decisione di alcune scuole britanniche di distinguere nei moduli di iscrizione la provenienza etnica degli italiani, tra 'italiani', 'italiani-siciliani' e 'italiani-napoletani' ha detto di trovare “veramente offensivo il giudizio espresso da alcune istituzioni scolastiche locali inglesi nei confronti dei siciliani, ma anche dei napoletani. Tra l'altro, quando gli inglesi vengono in Sicilia - spiega Crocetta, a Bruxelles - e ne ho incontrati tanti, scoprono non soltanto la bellezza della Sicilia, ma la cortesia e il senso di ospitalità del popolo siciliano.

Rimangono totalmente rapiti dalla bellezza della Sicilia. Trovo davvero allarmante che delle istituzioni pubbliche incrementino pregiudizi xenofobi”. E avverte: "Se dovessero continuare azioni di questo tipo, non escludo possibili azioni legali internazionali della Regione siciliana, per la difesa dei nostro corregionali, e per infliggere sanzioni nei confronti di coloro che violano il diritto internazionale”.
“Il popolo siciliano ha una grande storia, una grande cultura, e forse sarebbe il caso di raccomandare a coloro che hanno concepito tali iniziative – ha aggiunto Crocetta - di consigliare letture di storia della Sicilia, iniziando a leggere magari un loro connazionale, come Denis Mack Smith, che ha scritto pagine memorabili sulla nostra regione, tali da fare comprendere la complessità e la profondità di una grande cultura”.

Commenti