Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

SCUOLA. CROCETTA SUI MODULI DISCRIMINATORI INGLESI: “ALLARMANTI PREGIUDIZI XENOFOBI”

Crocetta: "Non escludo possibili azioni legali internazionali della Regione siciliana, per la difesa dei nostro corregionali, e per infliggere sanzioni nei confronti di coloro che violano il diritto internazionale"
13/10/2016 - “Marcia indietro” di Londra sui moduli discriminatori verso gli studenti italiani in Gran Bretagna. Il Foreign Office ristampa il questionario del ministero dell'Istruzione: 'Un errore amministrativo', la spiegazione. Anche il Presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, parlando delle polemiche divampate dopo la decisione di alcune scuole britanniche di distinguere nei moduli di iscrizione la provenienza etnica degli italiani, tra 'italiani', 'italiani-siciliani' e 'italiani-napoletani' ha detto di trovare “veramente offensivo il giudizio espresso da alcune istituzioni scolastiche locali inglesi nei confronti dei siciliani, ma anche dei napoletani. Tra l'altro, quando gli inglesi vengono in Sicilia - spiega Crocetta, a Bruxelles - e ne ho incontrati tanti, scoprono non soltanto la bellezza della Sicilia, ma la cortesia e il senso di ospitalità del popolo siciliano.

Rimangono totalmente rapiti dalla bellezza della Sicilia. Trovo davvero allarmante che delle istituzioni pubbliche incrementino pregiudizi xenofobi”. E avverte: "Se dovessero continuare azioni di questo tipo, non escludo possibili azioni legali internazionali della Regione siciliana, per la difesa dei nostro corregionali, e per infliggere sanzioni nei confronti di coloro che violano il diritto internazionale”.
“Il popolo siciliano ha una grande storia, una grande cultura, e forse sarebbe il caso di raccomandare a coloro che hanno concepito tali iniziative – ha aggiunto Crocetta - di consigliare letture di storia della Sicilia, iniziando a leggere magari un loro connazionale, come Denis Mack Smith, che ha scritto pagine memorabili sulla nostra regione, tali da fare comprendere la complessità e la profondità di una grande cultura”.

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