Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

VITTIME DI MAFIA: INTITOLATO A CLAUDIO DOMINO IL PARCO GIOCHI DI SAN GIOVANNI GEMINI

Intitolazione del parco giochi di San Giovanni Gemini (AG) a Claudio Domino. Nota del Coordinatore nazionale dei familiari delle vittime di mafia, Associazione nazionale cittadini contro le mafie e la corruzione, Giuseppe Ciminnisi

Palermo, 13/10/2016 - L’Associazione “I Cittadini contro le mafie e la corruzione”, in tutte le sue componenti, esprime viva soddisfazione per delibera della Giunta Comunale di San Giovanni Gemini, con la quale l’amministrazione guidata dal Sindaco Carmelo Panepinto ha autorizzato l'intitolazione del Parco giochi comunale di c.da Melaco alla memoria del piccolo Claudio Domino.
La richiesta a voler ricordare la giovanissima vittima di mafia, Claudio Domino, e tutti i bambini vittime della mafia, era stata avanzata nei giorni scorsi da Giuseppe Ciminnisi, nella qualità di Presidente nazionale dei Familiari di Vittime di mafia dell’Associazione “I cittadini contro la mafie e la corruzione”.

Claudio Domino era un bambino di soli undici anni quando passeggiando in una via di Palermo venne ucciso da un sicario.
L’omicidio del piccolo Claudio è un atto di barbarie che rappresenta un’offesa all’umanità tutta.
Figlio di un gestore del servizio di pulizia dell'aula-bunker del maxiprocesso di Palermo, la sera del 7 ottobre 1986 mentre stava passeggiando venne chiamato da un uomo che non esitò a sparargli un colpo in fronte, uccidendo i sogni e la speranza di un bambino e di tutto quello che la vita gli avrebbe potuto regalare.

Quanti sono i bambini che sono stati uccisi da infami senza coraggio che non hanno esitato a sparar loro deliberatamente o per errore ?
La sua innocenza, i suoi sogni, così come quelli dei tanti altri bambini caduti per mano mafiosa, ne fanno una figura degna essere onorata e ricordata alle future generazioni affinché la memoria delle loro brevi vite spezzate possa rappresentare la speranza per un’Italia migliore. Per queste motivazioni, il Comune di San Giovanni Gemini, nelle persone del Sindaco e dei componenti della Giunta, ha deliberato l’intitolazione del parco comunale a Claudio Domino, formulando inoltre l’auspicio che il 7 ottobre di ogni anno venga celebrata una giornata della memoria che attraverso manifestazioni, incontri con le associazioni e gli studenti delle scuole, sia dedicata al ricordo di tutti i bambini vittime innocenti della mafia.

Giuseppe Ciminnisi
Presidente Nazionale Familiari Vittime di mafia
“I Cittadini contro le mafie e la corruzione”

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