Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

AKKURA IL18 NOVEMBRE LIVE A I CANDELAI DI PALERMO  

Dopo l’intimo live a i Bolazzi, ecco la presentazione al grande pubblico i “Cosmotropico”,  nuovo disco degli Akkura: venerdì 18 novembre si esibiranno live a I Candelai di Palermo (Via dei Candelai, ore – ingresso). Sul palco saliranno Riccardo Serradifalco (voce, chitarre e piano), Settimo Serradifalco (basso, contrabbasso, synth, piano e voce), Fabio Finocchio (batteria e cori), Salvo Compagno (percussioni e cori), Tony Landolina (chitarra, fiati, synth) e Serena Ganci.

Palermo, 7 novembre 2016 - “Cosmotropico” è un disco gioioso, una manciata di brani in technicolor per raccontare il “cosmo-tropico” della band palermitana. La scrittura è creativa, melodie cristalline che si intrecciano con influenze seventies africane, cenni di tradizione italiana e il Sud America degli anni '60, il tutto arrangiato con strumenti analogici e sonorità floreali. Presentazione live mercoledì 4 maggio al Bolazzi (Palermo).

In studio la band, che ha ospitato all’interno dell’album molti musicisti tra i quali Angelo Sicurella (Omosumo), Fabrizio Cammarata e Serena Ganci, ha lavorato a lungo sulle melodie ma anche sul ritmo, creando soluzioni poliritmiche nuove per ogni brano e, nel suo complesso, un album dinamico nel susseguirsi di un pezzo dopo l'altro, con influenze che vanno dal roots giamaicano (“Fame e sete”), ai temi in chiave “space” (“Daubaidesì”), dalla canzone italiana (“La Sera”, “Reminiscenza”), andando fino al “Graceland” di Paul Simon (“Peresoso”) e ai Vampire Weekend, sempre più vicino ad un'Africa, mai come oggi, così suggestiva e contemporanea.

Anche intorno ai testi delle canzoni, l'album (registrato a Palermo presso lo studio "Akkura" e “Indigo Music" da Francesco Vitaliti e Fabio Rizzo) vive di contrasti tra libere ispirazioni non-sense (“Il cavallo è sordo e triste”) incursioni nella vita privata (“Il dolore che hai nel petto non è la reminiscenza”) e invocazioni oniriche e poetiche (“Onda, onda, trascinaci, io, Nico ed Emily”) o prendendo in prestito dall'inglese (“Why do we go”) o dal portoghese (“Ouviu uma voz pra me cantar”).

Gli Akkura sono una band con alle spalle tre album, qualche singolo, tanti concerti in Italia e all'estero e parecchie collaborazioni, tra cui quelle con il leggendario chitarrista Arto Lindsay, e due dei più autorevoli rappresentanti della nuova scena brasiliana, Moreno Veloso e Domenico Lancellotti.

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