Baarìa Film Festival, a Bagheria il primo festival italiano interamente dedicato al “cinema insulare”

BAARIA FILM FESTIVAL.  “La Sicilia e le altre isole”.  Dal 2 al 6 luglio 2025.  Tra gli ospiti i premi Oscar Giuseppe Tornatore e Danis Tanovic, gli attori Luigi Lo Cascio, Enrico Lo Verso e Alessio Vassallo, il regista e direttore della fotografia Daniele Ciprì e i registi Costanza Quatriglio, Luca Barbareschi e Aurelio Grimaldi.   23/06/2025 - Il  Baarìa Film Festival  (Bagheria, PA), primo festival italiano interamente dedicato al “cinema insulare”, ha annunciato il programma, tra opere inedite o poco note in Italia e il meglio tra le 1140 iscrizioni provenienti da tutto il mondo. In  Arcipelaghi , sezione competitiva di  lungometraggi,  figurano tre film che hanno rappresentato il loro paese agli Oscar 2025:  Old Fox  del regista taiwanese  Ya-chuan-Hsiao ,  romanzo di formazione ambientato nella Taiwan di fine anni Ottanta ,  Under the Volcano  del polacco  Damian Kocur , che segue le vicende di una fam...

PARCHI: IL SENATO APPROVA LA RIFORMA DELLA LEGGE

Nel nuovo testo previsto inasprimento delle sanzioni per gli illeciti nelle aree protette. Per Antoci : dopo 25 anni dall’entrata in vigore la legge 394 viene ridisegnata per coniugare tutela naturale ed efficienza gestionale
S.Agata M.llo, 11 novembre 2016 – E’ un grande risultato l’approvazione della riforma della legge sui parchi da parte del Senato della Repubblica. Il testo contiene molte importanti novità che, se confermate dalla Camera, ci consentiranno di tutelare meglio il nostro straordinario patrimonio naturale e di rendere più efficienti gli enti di gestione. Così Giuseppe Antoci, Presidente del Parco dei Nebrodi e Federparchi Sicilia, commenta il primo “sì” alla riforma della legge sui parchi, sottolineando che nell’ambito del tema a lui particolarmente a cuore ovvero quello dell’illegalità, è stato previsto l’inasprimento delle sanzioni per gli illeciti commessi nelle aree protette, comprese quelle penali, anche con la confisca dei mezzi utilizzati per attività non consentite come, per esempio la pesca di frodo nelle aree marine protette. Mi stupisce molto - conclude Antoci – che il mondo ambientalista abbia avuto un atteggiamento critico verso il testo approvato: probabilmente la gestione quotidiana di un Presidente di Parco porta a vedere le cose da angolazioni diverse.


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