Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

REFERENDUM SI O NO: ANNULLATI ALFANO E BOSCHI, UNA TAVOLA ROTONDA A MESSINA

“Sicilia Centrale”, Tavola rotonda sul referendum del 4 dicembre. Venerdì 2 dicembre, ore 10, all’Accademia Peloritana dei Pericolanti
Messina, 1 dicembre 2016 - In seguito al dramma che ha colpito la comunità siciliana e l'intera Italia che si stringe al dolore della nostra terra per la tragedia di Messina , troviamo doveroso osservare un dignitoso silenzio che ci porta ad annullare l'evento previsto per domani al Palacultura. Certi di avere il vostro appoggio e il sostegno, ci scusiamo e porgiamo i saluti dei Ministri Alfano e Boschi.

Una “Tavola rotonda sul quesito referendario del 4 dicembre” che dia voce a entrambi gli schieramenti, quello del “sì” e quello del “no”. È l’iniziativa in programma il prossimo venerdì 2 dicembre alle 10, all’Accademia Peloritana dei Pericolanti, nella sede centrale dell’Università, organizzata da “Sicilia Centrale”. Un’associazione costituitasi a Messina, che si pone come stazione politica capace di analizzare, in ottica isolana, le ricadute sul territorio degli eventi politici nazionali e internazionali e, quindi, dei riflessi sui cittadini delle scelte assunte a Roma e Bruxelles.

A favore della riforma costituzionale interverranno l’onorevole Enzo Garofalo e l’avvocato Nunziello Anastasi. Per coloro che sono contrari, il professore Daniele Tranchida e il professore Diego Celi. Modererà Silvano Arbuse.
Annunciati i contributi di Elvira Amata, Antonio Celeste, Giacomo Dugo, Giorgio Fleres, Lucrezia Lorenzini, Franco Providenti, Antonella Russo e Franco Tiano.

“Questo tour è stato un successo con picchi di grande partecipazione nelle tappe di Barcellona, Milazzo e Lipari. Molti cittadini hanno accompagnato i nostri incontri, dandoci modo di spiegare perché votare NO al referendum e rispondere alle domande dei sostenitori del SI”.
I portavoce del M5S, Alessio Villarosa e Francesco D’uva, sono pronti al rush finale del tour che, in queste ultime settimane, li ha visti protagonisti in tutta Messina e provincia. Le ultime due giornate, prima del voto del 4 dicembre, cominceranno giovedì 1 dicembre. Primo appuntamento a San Filippo del Mela, alle ore 16.00 nella sala UPCF in corso Giuseppe Garibaldi dove, i parlamentari incontreranno i cittadini dell’hinterland. Subito dopo, alle 19.00, appuntamento a Rometta Marea, nella sala consiliare del Comune.
Venerdì 2 Dicembre, invece, i portavoce concluderanno il tour provinciale a Giardini Naxos, alle ore 16.00 in Piazza Kalkis, e a Messina per l’evento di chiusura della campagna referendaria #Messinadiceno e #TourNo dove si terrà, alle ore 18.30, un aperitivo dedicato al tema.

“Noi portavoce insieme a tutti gli attivisti dei meet up ed a tutti i sostenitori del NO vi aspettiamo numerosi in ogni tappa ed in particolare per l’evento conclusivo di Messina, invitandovi a portate una bandiera dell'Italia. Uniti sotto il simbolo del tricolore, diciamo NO alla riforma per salvare la costituzione. Non smetteremo mai di ringraziare tutti i meet up del territorio per l’organizzazione di ogni evento perché è anche grazie a loro che riusciamo ad espandere la nostra voce in tutta la provincia”.

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