Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

RIFORMA COSTITUZIONALE: IL 30 NOVEMBRE INCONTRI A MESSINA, PATTI E CAPO D’ORLANDO CON FARAONE

29/11/2016 –La riforma costituzionale e gli scenari futuri saranno argomento centrale degli incontri organizzati per mercoledì 30 novembre alla presenza del Sottosegretario Davide Faraone. L’iniziativa organizzata per le 15, nella sala Sinopoli del Teatro Vittorio Emanuele, servirà anche ad affrontare le implicazioni del referendum su programmazione e organizzazione dei servizi sanitari e sociali. Oltre al Sottosegretario Faraone, interverranno il Presidente Regionale dell’AIOP Giovani (Associazione Italiana Ospedalità Privata) Domenico Musumeci, l’Ordinario di Diritto Civile della Facoltà di Giurisprudenza Carlo Mazzù, il deputato Pd Tommaso Currò, il Presidente della Commissione Attività Produttive all’Ars Giuseppe Laccoto, il presidente della Commissione Bicamerale per le questioni regionali Gianpiero D’Alia.

Alle 17,30 l’appuntamento organizzato dal comitato #basta unsì è a Patti nella sala di Piazza Sciacca insieme al Sindaco Mauro Aquino, al sottosegretario Faraone e all’onorevole Giuseppe Laccoto. L’ultimo appuntamento del 30 novembre è programmato per le 19 alla sala dell’Hotel Il Mulino di Capo d’Orlando. All’iniziativa interverranno il Sindaco Franco Ingrillì, il vicesindaco Andrea Paterniti e il presidente del Consiglio Comunale Carmelo Galipò. Gli interventi conclusivi saranno del Presidente della Commissione Atrtività Produttive Laccoto e del Sottosegretario Faraone.

"Le riforme sono indispensabili per la Crescita del nostro paese. Con il iniziative per il referendum intendiamo veicolare in modo pacato le ragioni del Sì al referendum del 4 dicembre illustrando i contenuti della riforma – commenta l’on. Laccoto. Il cambiamento e la crescita dell’Italia attraverso gli atti concreti del governo Renzi passano da un Sì convinto e responsabile”.
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La riforma costituzionale e gli scenari futuri saranno al centro delle riflessioni negli incontri organizzati per mercoledì 30 alla presenza del sottosegretario Davide Faraone. La prima iniziativa organizzata con inizio alle ore 15, nella sala Sinopoli del Teatro Vittorio Emanuele, servirà anche ad affrontare le implicazioni del referendum su programmazione e organizzazione dei servizi sanitari e sociali: oltre a Faraone, interverranno il presidente regionale dell’AIOP Giovani (Associazione Italiana Ospedalità Privata) Domenico Musumeci, l’ordinario di Diritto Civile della Facoltà di Giurisprudenza Carlo Mazzù, il presidente della Commissione Bicamerale per le questioni regionali Gianpiero D’Alia, il deputato Pd Tommaso Currò, il presidente della Commissione Attività Produttive all’Ars Giuseppe Laccoto.

Alle 17,30 a Patti l’appuntamento organizzato dal comitato #bastaunsì nella sala di Piazza Sciacca insieme con il sindaco Mauro Aquino, oltre a Faraone e Laccoto. L’ultima "tappa" alle 19 nella sala dell’Hotel Il Mulino di Capo d’Orlando, con il sindaco Franco Ingrillì, il vicesindaco Andrea Paterniti e il presidente del Consiglio Comunale Carmelo Galipò, concluderanno Faraone e Laccoto. "Le riforme sono indispensabili per la Crescita del nostro paese. Con il iniziative per il referendum intendiamo veicolare in modo pacato le ragioni del Sì al referendum del 4 dicembre illustrando i contenuti della riforma - commenta l’on. Laccoto - Il cambiamento e la crescita dell’Italia attraverso gli atti concreti del governo Renzi passano da un Sì convinto e responsabile”.

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