Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

MILAZZO: GASOLIO IN MARE, RIUNIONE AL COMUNE

22/12/2016. - Il sindaco Giovanni Formica ha concordato per domattina – venerdì 23 dicembre – alle 9 un incontro tra Capitaneria di porto, Arpa provinciale e Comune per predisporre e condividere un protocollo di intervento che, al verificarsi di alcuni fenomeni che tipicamente si registrano sul territorio, quali la presenza di odori molesti di chiara matrice industriale, consenta di agire tempestivamente ed efficacemente per ricostruire le responsabilità. Il primo cittadino, così come aveva annunciato ha anche scritto alla Procura di Barcellona per esporre dettagliatamente quanto avvenuto nella giornata del 20 e del 21 dicembre in merito all’odore di gasolio avvertito in città e al fenomeno delle macchie di idrocarburi e detriti in mare, nello specchio acqueo antistante il porto e sino al quartiere di Vaccarella.

Sempre nella giornata odierna il sindaco e l'assessore Maisano hanno inviato una lettera alla direzione della Raffineria e ad A2A, informando l’Asp di Messina, il prefetto ed ad altre autorità regionali e nazionali, per chiedere – alla luce delle emissioni odorigene moleste del 20 dicembre – “di voler riferire in merito ad eventuali anomalie correlate agli eventi atmosferici, ovvero alle attività di manutenzione e/o produzione attivando le opportune verifiche nei dati di monitoraggio interno, estendendo tale ricognizione anche alle specifiche attività di movimentazione dei prodotti nel terminale marittimo degli impianti nel giorno segnalato”.

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