Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

MISTRETTA: INTERROGAZIONE M5S SUL MANCATO INSERIMENTO COME SEDE DISAGIATA

ROMA, 13/12/2016 - Villarosa M5S: “Vogliamo sapere dal ministro quali sono stati i motivi per cui la regione siciliana ha deciso di escludere il presidio di Mistretta tra i presidi di sede disagiata”. Il deputato messinese comunica che ha presentato ieri una dettagliata interrogazione sul presidio amastratino per avere risposte ufficiali dal ministro sul mancato inserimento, da parte del Governo Crocetta, del presidio fra quelli di sede disagiata.
“Il decreto 70/2015 dispone a favore delle regioni la possibilità di prevedere presidi ospedalieri in zone particolarmente disagiate, il Governo Crocetta non ha minimamente pensato a questa soluzione per Mistretta. Ma anzi, da quello che si legge sui giornali, è prevista la chiusura del pronto soccorso nella nuova rete dell’emergenza-urgenza voluta da Gucciardi.”

Nel testo dell’interrogazione, che nasce anche grazie alle numerose relazioni dei cittadini ed in particolare del meet up “Cittadini Attivi in MoVimento Mistretta valle dell'Halaesa” il deputato elenca tutti i servizi attivi nel presidio e le principali problematiche di tutto l’hinterland.
“Seguiamo le problematiche dell’ospedale di Mistretta da due anni ormai. Ho avuto modo di parlare sia con gli addetti ai lavori che con i cittadini, conosciamo abbastanza bene tutte le caratteristiche e le problematiche del territorio. Ed è perciò impensabile che un presidio come quello di Mistretta, che oltretutto viene inserita fra le c.d. “Aree Interne Ultraperiferiche”, non venga preso in considerazione come presidio di sede disagiata.”

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