Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

SANITÀ PUBBLICA IN SICILIA: "“OBBLIGATI” A SOTTOSCRIVERE UNA LIBERATORIA"


Segreteria Regionale ANAAO ASSOMED SICILIA. I paradossi della sanità pubblica (in Sicilia): “Obbligati” a sottoscrivere una liberatoria per il rinnovo del contratto a tempo determinato. Inviata nota, all’assessore alla Sanità e al direttore dell’Asp di Agrigento

AGRIGENTO, 22/12/2016 - Ormai siamo arrivati alla frutta… anche nella sanità pubblica si adottano modalità contrattuali anomale. È accaduto ad Agrigento dove la Direzione Sanitaria e la Direzione Amministrativa dell’ASP hanno consegnato ai direttori di numerose strutture complesse, un modello di dichiarazione liberatoria da distribuire al personale medico, sanitario, amministrativo e del comparto, assunti a tempo determinato, al solo scopo di far rinunciare, a quei dipendenti la cui proroga del contratto fa superare i tre di T.D. a qualunque azione legale tendente a stabilizzarli.

L’Anaao Assomed Sicilia, venuta a conoscenza di questo increscioso episodio è prontamente intervenuta inviando una lettera all’assessore regionale alla Sanità Baldo Gucciardi e per conoscenza al direttore dell’Asp di Agrigento, segnalando che: “Il modulo di liberatoria, contiene un’espressa rinuncia a intraprendere qualunque azione legale nei confronti dell’Azienda sanitaria, da parte di coloro il cui incarico temporaneo, in scadenza il prossimo 31/12/2016, venga ulteriormente prorogato fino al 30/06/2017 in accordo alla circolare assessoriale n. 89332 del 15 novembre 2016, nell’evenienza quindi, che con tale ulteriore allungamento, venga superato il triennio di servizio ancorché non continuativo aspirando così gli interessati alla stabilizzazione del rapporto di lavoro”.

Configurandosi verosimilmente con tale azione un reato perseguibile penalmente l’Anaao Assomed Sicilia, nella nota inviata, chiede all’assessore un intervento immediato e ispettivo presso l’amministrazione dell’ASP di Agrigento, al fine di interrompere questa censurabile e oltremodo indegna procedura amministrativa.
“In carenza di doveroso e urgente intervento - sottolinea e conclude la nota a firma del segr. reg.le Anaao Assomed Sicilia, Pietro Pata - quest’organizzazione sindacale si riserverà ogni azione tendente a difendere i diritti dei propri iscritti”.

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