Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

UGO NESPOLO: UN PERCORSO DI SCRITTURA POETICA ALLA FONDAZIONE PUGLISI COSENTINO

Ugo Nespolo: cartapesta, libri pop-up e un percorso di scrittura poetica per famiglie. Alla Fondazione Puglisi Cosentino la mostra di Nespolo è gioco e conoscenza per tutte le età
 CATANIA, 28 dicembre 2016  – Proseguono, nelle vacanze di Natale, alla Fondazione Puglisi Cosentino i laboratori didattici dedicati ai bambini (e non solo) ispirati all’arte colorata e stravagante di Ugo Nespolo, l’artista piemontese in mostra fino al 15 gennaio con “That’s life”, progetto espositivo della Fondazione Terzo Pilastro Italia e Mediterraneo. Per due giovedì, 29 dicembre e 5 gennaio, dalle 10 alle 12 del mattino, l’illustratrice Marisa Casaburi terrà due workshop sulla cartapesta durante i quali i bambini di età compresa fra 4 e 12 anni realizzeranno alcuni dei personaggi che popolano le opere di Nespolo in mostra. I due laboratori costano complessivamente 14 euro.

Mercoledì 4 gennaio di scena l’illustratrice Nadia Ruju con un laboratorio creativo sul pop-up, la tecnica che consente, aprendo le pagine di un libro, di far “saltare fuori” i protagonisti e i vari elementi del racconto. Anche qui l’appuntamento è al mattino (dalle 10 alle 12) ed è rivolto a bambini dai 4 ai 10 anni. Il costo è di 7 euro.

Ultimo laboratorio – stavolta dedicato alle famiglie, figli e genitori insieme - quello nel giorno della Befana con “Colori, Parole e Poesie”. Dalle 17 alle 19 del 6 gennaio, sarà la scrittrice e “cuntafiabe” Lina Maria Ugolini a intrattenere grandi e bambini con la scrittura poetica che diventa veicolo e palestra per la creatività e l’arricchimento, in chiave fantastica e giocosa, del dialogo familiare. Il costo è di 5 euro a partecipante. Per partecipare ai laboratori (o alle visite guidate coordinate daIdentitas – Servizi Culturali e Fundraising) occorre prenotare al nr. 329 45.71.064 o scrivere email a info@didatticaidentitas.it. La mostra di “Ugo Nespolo. That’s life” è visitabile dal martedì alla domenica: 10-13 e 16-20. Biglietto: intero 8 euro, ridotto 5 euro. Martedì e venerdì pomeriggio ingresso ridotto a 3 euro per tutti.Catalogo in vendita al bookshop.
“UGO NESPOLO. THAT’S LIFE” Notizie sulla mostra
Fino al 15 gennaio la Fondazione Puglisi Cosentino ospita il mondo stravagante di Ugo Nespolo, esplorato e raccontato nell’antologica “That’s Life” dal curatore Danilo Eccher in una mostra ideata e promossa dalla Fondazione Terzo Pilastro - Italia e Mediterraneo.
Piemontese, 75 anni, Nespolo è uno degli interpreti più singolari nella pittura del Novecento italiano e questa sarà la sua prima mostra nell’isola. “A Catania e alla Sicilia – scrive il curatore Eccher - il compito di ridistribuire le carte per una nuova lettura del piemontese Nespolo, recuperare tracce importanti che raccontano di leggerezza goliardica nell’analizzare le dinamiche logico-matematiche, l’ironia profonda, dai profumi situazionisti, per una drammatica crisi sociale che nel 1969 gli farà realizzare opere come ‘Champagne-Molotov’, i giocattoli giganti di un poverismo metafisico, gli anagrammi e gli incastri da cui poi prenderanno vita le figure e i paesaggi immersi nelle esplosive atmosfere deperiane”.

In mostra a Catania sono oltre 170 opere, provenienti da collezioni private, realizzate dall’artista in un arco temporale di circa cinquant’anni, fra il 1967 e il 2016. Insieme ad un corpo di disegni, figurano sculture, installazioni, mobili e tappeti di design, costruzioni in legno che sono la cifra identificativa del maestro piemontese. Una sezione, in particolare, è dedicata al cinema sperimentale degli anni Settanta.
Scrive Eccher nel suo saggio introduttivo: “Come spesso capita, attorno alle cose che si pensa di conoscere molto bene si scopre invece un’infinità di aspetti ignoti e di elementi sorprendenti; di un artista conosciuto e apprezzato, anche dal grande pubblico, come Ugo Nespolo, si pensa di conoscere tutto, ci si illude di esaurire l’intera sua ricerca nei legni policromi. Invece, il percorso creativo di Nespolo nasconde brusche sterzate, inattesi inciampi, improvvise impennate, nasconde un mondo visionario e acrobatico che si lascia solo intuire nelle opere più note.

A Catania proporremo un itinerario a ritroso per ritrovare alcune pagine ancora oscure della storia dell’arte contemporanea ma anche per ricostruire la complessa mappa artistica di un grande e singolare protagonista dell’arte italiana. Significa ricostruire le prime esperienze ‘fluxus’ con Ben Vautier, le mostre da Arturo Schwarz, rileggere le critiche di Pierre Restany, scorrere i primi film sperimentali con Lucio Fontana attore, cogliere l’ironia e lo sberleffo che accomunava Nespolo all’amico Alighiero Boetti. Togliere le incrostazioni interpretative legate alla bellezza superficiale per scavare nei pensieri più ruvidi, nella poesia più intima dell’arte di Ugo Nespolo, è quello che la mostra siciliana di Catania intende restituire. Non un artista diverso ma più completo, non una semplice mostra ma una ricerca curiosa e interessante”.

Alla mostra “That’s Life”, che vede il coordinamento generale di Enrico e Lorenzo Lombardi, è dedicato un prezioso catalogo-volume edito da FMR Art’è che, insieme a immagini e documenti inediti con cui si ricompone lo straordinario percorso artistico di Ugo Nespolo, raccoglie con il testo del curatore Eccher anche un’accurata antologia critica di saggi dedicati al maestro da studiosi e storici dell’arte nel corso della sua decennale attività.
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Orari
dal martedì alla domenica 10-13; 16-20. Chiuso il lunedì;
La biglietteria chiude 1 ora prima.
Prevendita online circuito Vivaticket www.vivaticket.it
Aperture straordinarie su prenotazione.
Biglietti
Interi: 8 euro; ridotti: 5 euro; martedì e venerdì pomeriggio 3 euro

Visite guidate e laboratori didattici




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