Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

POLIPÒPIO, LA FAVOLA CHE FA CAPIRE IL SENSO DELLA “FELICITÀ”

(06/02/2017)-Le favole, così come le belle storie, non hanno età. Sono per tutti, per i grandi e per i più piccoli. Il libro Polipòpio, scritto da Emma Margari ed edito da Armando Siciliano, narra di un simpatico polipo che vive nel mare di Santa Maria di Leuca, in compagnia di Emy, una tenera bambina alle prese con la scoperta del mondo degli adulti e dei grandi conflitti che lo caratterizzano.
Polipòpio si allena da anni per raggiungere il suo obiettivo: non voleva che il suo tempo trascorresse a ridosso di quegli scogli, ma sognava di oltrepassare la scia del Faro di Leuca.

“Polipòpio” è il coraggio della parte bambina sopita dentro ognuno di noi, è l’evoluzione e la trasformazione del dolore, è la voce del bambino che dovrebbe parlare ad ogni adulto, è saggio e ragionevole. In ogni racconto ci sono concetti che si apprendono con difficoltà perché comprendere Polipópio vuol dire comprendere il coraggio del cambiamento. Non esiste cambiamento che non passi dalla sofferenza. Capiterà leggendolo che qualcuno... possa chiudere il libro, quasi a voler chiudere la porta dell'infinito... si! Perché in ogni 'scrigno dell'emozioni' c'è sempre il potere di un nuovo inizio. “Polipòpio” sa che la felicità è un viaggio faticoso attraverso l’anima, conosce bene le fragilità che la abitano, eppure egli da un messaggio di speranza perché la felicità è viaggio non la meta.

Un libro semplice, che fa emergere degli interrogativi sul significato della vita e del valore delle piccole cose che fanno scoprire (o riscoprire) il significato della parola “felicità”.
Parte dell’incasso della vendita del libro, le cui illustrazioni sono realizzate da Benedetta Francioso, sarà devoluta a “Mimì, associazione del sorriso”, di cui l’autrice Emma Margari è presidente. Questa associazione è un punto di riferimento ormai consolidato per l’organizzazione di attività ricreative e del benessere rivolte ai bambini del Salento.

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