Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

MEDICI: LA REMUNERAZIONE NEL PERIODO DI SPECIALIZZAZIONE È UN DIRITTO, RICONOSCIUTO IL DIRITTO AL RISARCIMENTO DEL DANNO

Riconosciuto il diritto al risarcimento del danno al medico specialista. L’Anaao Assomed Sicilia vince ricorso in Cassazione: va concessa la remunerazione nel periodo di specializzazione. Fondamentale decisione, inizialmente rigettata dalla Corte d’Appello di Catania che dà ragione a 48 medici

CATANIA, 14/03/2017 – Importante e fondamentale successo dell’ANAAO ASSOMED SICILIA, che ha vinto un ricorso affidato agli avv.ti Alessandro Palermo e Salvatore Vittorio del Foro di Catania, per 48 medici che erano stati privati degli emolumenti durante il periodo di specializzazione; una decisione che avvalora l’azione di difesa perseguita con tenacia e serietà dal sindacato di categoria per la tutela dei Dirigenti Medici e il rispetto della legislazione in materia.
Sono appunto 48 i medici difesi dagli avv.ti Alessandro Palermo e Salvatore Vittorio del Foro di Catania, che hanno ottenuto dalla Suprema Corte di Cassazione la riforma della decisione resa dalla Corte di Appello di Catania, la quale aveva rigettato la richiesta di risarcimento del danno scaturente dal mancato recepimento delle direttive comunitarie in Italia che prevedevano la remunerazione durante il periodo della specializzazione.

I Giudici della Terza Sezione della Cassazione, invece, hanno riconosciuto il diritto al risarcimento del danno al medico specialista, iscritto a una scuola di specializzazione prima del 1991, il quale non è tenuto a provare che il corso frequentato fosse esclusivo e a tempo pieno, ma deve solo provare d’avere frequentato un corso di specializzazione senza essere stato remunerato.
Si tratta di una sentenza che fa seguito ad altre rese sullo spinoso tema dei medici specializzandi e che hanno visto lo Stato Italiano soccombente perché responsabile del danno causato dal tardivo recepimento delle direttive comunitarie.

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