Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

"MICHELANGELO VIZZINI – MESSINA IN BIANCO E NERO", TUTTO ESAURITO AL CASTELLO DI BAUSO DI VILLAFRANCA TIRRENA

 Villafranca Tirrena, 12/03/2017 - Una sala gremita e una calorosa atmosfera hanno accolto al Castello di Bauso di Villafranca Tirrena l'inaugurazione della mostra "Michelangelo Vizzini – Messina in bianco e nero", realizzata nell'ambito delle manifestazioni di "Castello ... in aria".
La mostra è a ingresso gratuito e sarà aperta sino a giorno 2 aprile (dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 12:30 e il mercoledì anche dalle ore 15:00 alle ore 17:30).
Ed è una delle manifestazioni di spicco, come ha sottolineato il sindaco di Villafranca Tirreno, Matteo De Marco, di questo importante programma biennale di eventi capace di valorizzare il Castello e renderlo luogo di incontro, di cultura e di socialità. Programma nel quale ha ricordato la responsabile del progetto "Castello ... in aria", Maria Elena Di Blasi, "questa mostra era pensata da tempo e che è stato possibile costruire grazie alla straordinaria disponibilità e affettuosità della famiglia Vizzini". Ed ecco che, restando sempre come suo costume dietro le quinte, la figlia del fotoreporter, Nanda Vizzini, lascia la parola a Mirko, il nipote, pur raccontando, tra gli aneddoti, la sua continua ricerca di una foto di Alain Delon che "deve pur esserci tra le migliaia di negativi ancora da sviluppare".
Dalle grandi star internazionali alla vita comune, il racconto per immagini della "Messina in bianco e nero" - dice quindi il giornalista Massimiliano Cavaleri - illustra come le foto di Vizzini siano la testimonianza fondamentale "per non far dimenticare che la Città dello Stretto non è finita nel 1908, ha una storia recente importantissima, e queste fotografie, che si deve poter continuare ad ammirare e studiare, sono un mezzo di straordinaria efficacia per ricordarlo".
La manifestazione inaugurale si chiude quindi con una proposta-appello. "Ci sono 700 mila negativi di foto di Michelangelo Vizzini da sviluppare, e ognuna racconta una storia che ci piacerebbe, e dovremmo, conoscere. Sarebbe importante fare a Messina un museo della fotografia, che possa procedere a catalogare, sviluppare, esporre il patrimonio immenso che è l'eredità di questo grande fotoreporter, così che queste immagini possano essere occasione perpetua di memoria, scoperta e riscoperta dell'identità messinese".

Gli eventi di “Castello … in aria”, co-finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri -Dipartimento della Gioventù, sono organizzati da “Progetto Suono” in partenariato con il Comune di Villafranca Tirrena e in collaborazione col la Pro-Loco di Villafranca Tirrena, e sono finalizzati alla valorizzazione del “Castello di Bauso”, bene di proprietà del demanio culturale della Regione Siciliana, concesso dal Polo Regionale di Messina per i Siti Culturali su mandato dell’Assessorato Regionale dei Beni Culturali e delle Identità Siciliana.

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