Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

I “BALOCCHI” DI SASA’ NERI TORNANO A PALERMO

 SABATO 29 E DOMENICA 30 2017 AL TEATRO FRANCO ZAPPALA’ IN SCENA CON IL MUSICAL “GLI ARISTOJAZZ”. Produzione Associazione Culturale “Parsifal”

20/04/2017 - “Rapunzel e il magico fiore”, il musical che ha portato i Balocchi di Sasà Neri per la prima volta a Palermo, si era concluso, a sorpresa, con “Tutti quanti voglion fare il jazz”, suonato e cantato per i saluti finali al pubblico del Teatro Franco Zappalà. Magie del live, che consente “fuori programma” e – come in questo caso – l’augurio per un “arrivederci”. L’augurio si è avverato. L’ensemble artistico messinese tornerà a “Palermo in fiaba”, sempre con la produzione dell’Associazione Culturale Parsifal, proprio con “Gli Aristojazz”, liberamente ispirato al capolavoro Disney “Gli Aristogatti”.

Appuntamento dunque sabato 29 e domenica 30 aprile 2017 alle ore 17 al Teatro Zappalà con la Compagnia dei Balocchi e “Gli Aristojazz”: in scena la band composta Giulio Decembrini (pianoforte), Roberto Randazzo (chitarra), Riccardo Ingegneri (basso) e Andrea Trovato (batteria), voci soliste sono Bernadette Malaponti (Duchessa), Jeff Anderson (Romeo), Michele Espro (Scat Cat), Gabriele Casablanca (Edgard), Margherita Frisone (Groviera), Luciano Accordi e Mario Sturniolo (Napoleone e Lafayette), Alessandra Borgosano e Nancy Catalano (Adelina e Guendalina Bla Bla), Marica Calogero, Chiara Caravella, (le cantanti dello Chat Noir). Con loro sul palco Alice Ingegneri, Gianpiero Santoro e Marea Mammano (Matisse, Bizet e Minou), Francesco Gerbino (zio Reginald), Riccardo Ingegneri e Cristina Dainotti (George e Adelaide), Miriam Nicolosi, Gaia Scorza, Davide Caputo e Simone Siclari (la ghenga di Scat Cat) e con Sara Leonardi e Valeria Saja (ballerine di Oltredanza).

Dietro le quinte, Sasà Neri alla regia, Agnese Carrubba alla direzione musicale, Claudia Bertuccelli alle coreografie, Mimma Matina, Titti Galasso e Giulia Alesci ai costumi. Carlo Gargano e Michele Cardella, tecnici suono e luci del Teatro Franco Zappalà, e Giusy Ruggeri, amministratore della Compagnia dei Balocchi, completano il cast tecnico.
La colonna sonora de “Gli Aristojazz” – caratterizzata da mash up originali, com’è costume dei Balocchi - sarà incisa al Sae di Milano a luglio, mentre lo spettacolo andrà in scena, sempre a Milano, a dicembre, in occasione appunto della presentazione del cd.

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