Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

"LA CANTATA DI LI RUJNI” CON CARLO MURATORI AL TEATRO AURORA DI SIRACUSA

ANTEPRIMA NAZIONALE DOMANI 20 APRILE A SIRACUSA PER LO SPETTACOLO DI TEATRO-CANZONE DEDICATO AL TERREMOTO DEL 1693 E ALL’ERUZIONE DELL’ETNA DEL 1689. “DIES IRAE – LA CANTATA DI LI RUJNI” CON PROTAGONISTA IL CANTAUTORE CARLO MURATORI. APPUNTAMENTO ALLE ORE 21 AL TEATRO AURORA DI SIRACUSA

SIRACUSA, 17/04/2017 - Il racconto di un’umanità dolente, che prende sulle sue spalle una catastrofe e da essa riesce a risorgere. La musica e i testi del cd/book diventano teatro-canzone. “Dies Irae, la Cantata di li rujni”, il nuovo lavoro del cantautore siciliano Carlo Muratori, edito da Le Fate, uscito un mese fa nelle librerie e online sul sito della casa editrice, diviene spettacolo teatrale dall’intensità unica e sorprendente. Domani, giovedì 20 aprile alle ore 21.00, anteprima nazionale al Cine Teatro Aurora di Siracusa per un capolavoro di musica e parola, in cui la voce e le note dell’artista si misureranno con il significato stesso di esistenza, morte e resurrezione del popolo siciliano. “Dies Irae, la Cantata di li rujni” narra, scegliendo la lingua dei nostri avi, cioè il metro endecasillabo, gli eventi più catastrofici della Sicilia antica, come il terremoto del 1693, l’eruzione dell’Etna del 1689, e i riti propiziatori, espiatori e purificatori offerti dal popolo ai Santi e a Maria, come le antiche Coroncine in lingua siciliana, per una rinascita collettiva.

“Dies Irae– spiega lo stesso Muratori - racconta in un immenso, eterno cunto, la profondità e l’originalità della visione etica, filosofica e religiosa della gente di Sicilia. Quella gente portatrice di sentimenti e ideali ai quali noi oggi dovremmo ricongiungerci, per riportare in vita le rovine di una memoria storica e scoprire così i percorsi e le linee d’ombra del pensiero poetico siciliano degli ultimi tre secoli”.

La storia di una rinascita passata che diventa quindi sentiero per una rinascita odierna che, dalle macerie di una società globalizzata, ingiusta e sempre più desertificata culturalmente, sappia costruire, o meglio ri-costruire, un sentimento di umanità nuovo e vitale, di coscienza e di appartenenza.

Uno spettacolo che vedrà sul palco la profonda intensità artistica di Muratori, accompagnato dalle attrici Cristina Gennaro e Ilenia D'Izzia e dalla musica di Maria Teresa Arturia alla fisarmonica e al piano, di Christian Bianca al violino, di Matteo Blundo alla viola, di Stefania Cannata al violoncello, di Francesco Bazzano alle percussioni. Suoni e luci sono di Salvo Carpanzano. Prezzo del biglietto: 12 euro. Per info e prevendita: 327 2613917, 320

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