Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

MESSINA, FERIMENTO DI UNA DONNA DAVANTI AL M’AMA, FERMATI GLI AUTORI

Messina, sparatoria il 22 luglio davanti al lido del litorale tirrenico messinese: fermati gli autori. I due braccati dai Carabinieri si erano consegnati nella tarda serata del 25 luglio. Oggi 28 luglio la convalida del fermo con la rubricazione in tentato omicidio ed applicazione della custodia cautelare in carcere.
Il GIP di Messina (dott. Fiorentino) ha convalidato il fermo di indiziato di delitto emesso dalla locale Procura della Repubblica nei confronti di CUTE' Alessandro e ALOISI Gianfranco, i due giovani pregiudicati arrestati martedì sera dai Carabinieri poiché ritenuti responsabili del ferimento patito da una ragazza 34enne, attinta alle gambe da 2 colpi di arma da fuoco mentre usciva da una discoteca del litorale peloritano.

A carico dei due giovani, lo stesso GIP, nell'applicare la custodia cautelare in carcere, ha modificato il capo di imputazione, sostituendo le "lesioni personali" con la ben più grave accusa di "tentato omicidio".

I Carabinieri di Messina stavano indagando sul ferimento di una 34/enne avvenuto, nelle prime ore dello scorso 22 luglio davanti al M'ama, un locale della fascia litoranea nord della Città dello Stretto. Erano da poco trascorse le 2.00, quando due giovani a bordo di uno scooter hanno esploso 5 colpi di pistola, tre dei quali colpivano la donna alle gambe. La vittima, è stata trasportata presso l’Ospedale Papardo dove è tuttora sottoposta ad un delicato intervento chirurgico, ma non versa in pericolo di vita.Dalle prime indagini sembra che la donna sia stata colpita accidentalmente e che la vicenda possa essere ricondotta ad altre motivazioni al vaglio dei Carabinieri.

La donna è stata ferita all'esterno del lido M'ama da due uomini a bordo di un ciclomotore che hanno sparato all'impazzata e in più direzioni cinque colpi di pistola, tre dei quali hanno attinto la povera donna ad una gamba. Varie le ipotesi: potrebbe trattarsi di una ritorsione contro i buttafuori posti all’ingresso del locale, ma non si escludono altri moventi. La donna è stata sottoposta ad intervento chirurgico al Papardo di Messina.

Commenti