Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

UNIVERSITÀ, SCIOPERO NAZIONALE: “VENGA GARANTITO IL RECUPERO DELL'APPELLO D'ESAME”

Comunicato stampa "Atreju-La Compagnia degli Studenti" relativo allo sciopero nazionale dei docenti e ricercatori universitari previsto in Autunno, “per il quale noi chiediamo maggiori garanzie all'Amministrazione Universitaria e a Direttori di Dipartimento”.

Messina, 5 luglio 2017 - Da diverse testate giornalistiche apprendiamo la predisposizione da parte di un comitato nazionale composto da oltre 5000 professori e ricercatori universitari di uno sciopero al fine di ottenere lo sblocco delle classi e degli scatti stipendiali , fermi dal 1° gennaio del 2015.
In particolare, dal documento sottoscritto sempre a livello nazionale lo sciopero riguarderà l’intera sessione autunnale 2016-2017 ( l’ultima dell’anno accademico che sta per concludersi), comportando l'astensione dallo svolgere il primo appello di esami fissato dal calendario didattico dell'Ateneo da parte dei docenti che hanno aderito.

Nel massimo rispetto della iniziativa il cui diritto viene garantito dalla nostra Costituzione, non possiamo non esprimere la nostra preoccupazione per quella parte del corpo studentesco a cui verrà negato il suo diritto a svolgere esami in quella sessione, sia perché potrebbe rallentare il loro percorso universitario, sia e soprattutto per coloro che dovranno svolgere gli ultimi esami prima di laurearsi nel mese di Dicembre.
Ribadendo il massimo rispetto dell'iniziativa, l'Associazione Universitaria "Atreju-La Compagnia degli Studenti" chiede all'Amministrazione Universitaria e ai Direttori di Dipartimento che venga tutelata la posizione degli studenti, garantendo l'attuazione del recupero dell'appello d'esame, indicato dal medesimo documento.

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