Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

SABIRFEST, AL VIA LA QUARTA EDIZIONE A MESSINA

Verrà presentata domani, martedì 26 settembre, alle ore 10.30, in una conferenza stampa alla Sala Senato, al Rettorato dell’Ateneo peloritano, la IV edizione, di Sabirfest Cultura e cittadinanza mediterranea.

Messina, 25/09/2017 – L’edizione 2017, che si svolgerà dall’5 all’8 ottobre a Messina e a Catania, e quest’anno anche a Reggio Calabria, è possibile grazie al coinvolgimento di partner, enti ed associazioni (con il sostegno di Università degli Studi di Messina, Comune di Messina, Ersu, Comune di Catania, Amnesty International, Forum Austriaco Cultura). Il ricco programma verrà illustrato dai componenti del Comitato Promotore SabirFest, presieduto da Ugo Magno, dal professore Mario Bolognari, direttore del Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne dell’Ateneo Peloritano, dall’assessore comunale alla Cultura Federico Alagna, dal presidente dell’Ersu, Fabio D’Amore.

A Sabirfest si ragionerà, grazie alla presenza di ospiti illustri, e attraverso la letteratura, il teatro, il cinema, la musica, sulla complessità dello spazio geografico e umano del mediterraneo, delineando i percorsi su cui, ormai da quattro anni, la manifestazione continua a viaggiare nell’immaginario e nelle pratiche quotidiane di chi vi partecipa.

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