Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

MEDICO DENUNCIATO PER DIVULGAZIONE DATI IN CARTELLE SANITARIE

Violando i principi di riservatezza e per aver omesso di adottare le misure minime di sicurezza per il trattamento dei dati. Messina, controlli dei carabinieri in agricoltura, edilizia, case riposo, officine meccaniche e settore commerciale. 10 denunce, 7 lavoratori in nero e sanzioni per oltre 100mila euro.

Messina, 16 novembre 2017 - Una serie di controlli ad aziende edili, agricole, case di riposo, officine meccaniche ed esercizi commerciali sono stati effettuati nel mese scorso nella provincia di Messina. 24 le ditte ispezionate dal Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro, delle quali 14 risultate irregolari.
45 i lavoratori sottoposti a controllo, di cui 7 totalmente in nero.
In 2 casi e’ stato adotatto il provvedimento di sospensione dell’attivita’ imprenditoriale ai sensi dell’art. 14 del d.lgs. 81/2008, per aver impiegato personale in nero nella misura pari o superiore al 20% di quello effettivamente presente sul luogo di lavoro. Tali provvedimenti risultano gia’ revocati avendo i responsabili regolarizzato la posizione dei lavoratori in nero e pagato la sanzione amministrativa aggiuntiva.

9 datori di lavoro sono stati denunciati, a vario titolo, per violazioni delle norme di sicurezza nei luoghi di lavoro (mancata predisposizione del documento valutazione rischi, mancata nomina del responsabile del servizio di protezione e prevenzione, mancata formazione ed informazione dei lavoratori, mancata fornitura dei dispositivi di protezione individuale, utilizzo ponteggi non conformi, mancanza segnaletica e recinzione cantiere, omessa attuazione piano evacuazione) ed utilizzo di impianti di videosorveglianza per il controllo dei lavoratori a distanza senza autorizzazione dell’ispettorato territoriale del lavoro di messina.
1 medico competente di una azienda edile e’ stato denunciato per divulgazione dati sensibili contenuti in cartelle sanitarie violando i principi di riservatezza e per aver omesso di adottare le misure minime di sicurezza per il trattamento dei dati.
Le sanzioni amministrative ammontano ad oltre 100.000,00 euro complessivamente.

Commenti