Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

DROGA. BLITZ DEI CARABINIERI IN PIAZZA A SANT’AGATA DI MILITELLO, UN ARRESTO

Sant’Agata di Militello, 29 dicembre 2017 - Proseguono i servizi straordinari di controllo del territorio da parte dei Carabinieri della Compagnia di Sant’Agata di Militello, impegnati anche in occasione dei festeggiamenti di fine anno. Tra le attività principali, la prevenzione ed il contrasto al consumo e traffico di sostanze stupefacenti, purtroppo diffusi tra i più giovani.

Nella mattinata di venerdì 29 dicembre, nel corso delle operazioni di controllo nella centralissima Piazza Vincenzo Consolo di Sant’Agata Militello, luogo di aggregazione di molti giovani e giovanissimi, la pattuglia del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Sant’Agata Militello ha tratto in arresto, in flagranza di reato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, TEDESCO Roberto, 45enne del luogo.

Controllato dai Carabinieri mentre si aggirava con fare sospetto nella citata piazza, a seguito di minuziosa perquisizione personale, veniva trovato in possesso di diverse dosi di hashish già confezionate e pronte per essere immesse nel mercato illegale dello spaccio di sostanze stupefacenti. La perquisizione, estesa anche all’abitazione del 45enne, permetteva di rinvenire un ulteriore quantitativo della stessa sostanza stupefacente.

I militari operanti accompagnavano l’uomo in caserma per le formalità di rito e sequestravano lo stupefacente, quasi 100 grammi, che sarà trasmesso al Reparto Carabinieri Investigazioni Scientifiche di Messina per le analisi di laboratorio.
L’arrestato, informata l’Autorità Giudiziaria competente, è stato tradotto in regime di arresti domiciliari presso il proprio domicilio, in attesa dell’udienza di convalida presso il Tribunale di Patti.






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