Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

IUS SOLI, I GIOVANI DEMOCRATICI DELLA PROVINCIA DI MESSINA A PIAZZA CAIROLI

Messina, 2 dicembre 2017 – Sabato 2 Dicembre alle 17 i Giovani Democratici della Provincia di Messina saranno a Piazza Cairoli per fare una campagna informazione per la proposta di legge sullo “Ius soli”. Una battaglia di giustizia e solidarietà a favore di più di 800 mila ragazzi che sono cresciuti nelle scuole italiane, parlano l’italiano e condividono la cultura italiana ma non sono riconosciuti come tali dalla legge italiana. Con questa campagna di sensibilizzazione vogliamo condividere con la cittadinanza un messaggio di giustizia e uguaglianza, che fa del colore della pelle, della religione una ragione di esclusione dalla cittadinanza. Con la proposta “ius soli temperato” verrebbe garantita la possibilità di ottenere la cittadinanza italiana ai minori nati in Italia da genitori stranieri, solo se uno dei due genitori ha un permesso di soggiorno permanente o di lungo periodo nell’Unione Europea, diversamente deve avere un reddito superiore al l’assegno sociale, disporre di un alloggio, superare un test di conoscenza della lingua italiana. Con la proposta di legge “ius culture” possono richiedere la cittadinanza i minori stranieri nati in Italia da genitori stranieri o arrivati in Italia entro i 12 anni che abbiano completato un ciclo di studi scolastico. Quelli nati all’estero è arrivati in Italia in un’età tra i 12 e i 18 anni potranno ottenere la cittadinanza dopo aver abitato in Italia per almeno sei anni e aver superato un ciclo scolastico i un corso di formazione professionale.



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