Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

MUSUMECI: "IL MOMENTO È DRAMMATICO, PREFERIAMO PARLARE A COSE FATTE”

Sicilia: al via la giunta Musumeci, il 1°dicembre prima riunione. Dopo dieci giorni dal suo insediamento il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, ha ufficializzato la composizione del suo Governo. Dieci uomini e due donne. Il presidente della Regione Nello Musumeci ha firmato nella serata del 29 novembre i decreti di nomina degli assessori.

Palermo, 30/11/2017 - Assente solo l'assessore ai Beni culturali  Vittorio Sgarbi alla prima riunione della giunta regionale nella sala Alessi, a Palazzo D'Orleans, sede della Presidenza della Regione Siciliana. Sgarbi ha salutato i colleghi e il presidente Nello Musumeci e si è diretto verso l'aeroporto: doveva prendere un aereo per impegni romani. Il Governatore Nello Musumeci, dopo un breve discorso, ha invitato cronisti, fotografi e cameraman a uscire dalla sala. Poi ha riunito la Giunta regionale a porte chiuse.

"Abbiamo deciso di tenere un profilo basso nella comunicazione esterna, spero vogliate apprezzarlo. Il momento è drammatico, preferiamo parlare solo quando le cose sono avviate o sono state fatte. Abbiamo scelto questa linea, sappiamo che incontrerà il vostro favore e la vostra comprensione. Qualcosa faremo e vi diremo nei prossimi giorni, dateci il tempo di avviare questa macchina e poi vi sorprenderemo". Lo ha detto il governatore della Regione Siciliana, Nello Musumeci, conversando con i giornalisti, a Palazzo d'Orleans, a Palermo, in occasione della prima riunione della giunta regionale.
Alcuni assessori si sono presentati con i propri familiari, che hanno lasciato la sala insieme con i cronisti. Subito dopo Musumeci ha riunito la giunta a porte chiuse, a fianco del governatore il segretario di giunta, Antonella Buonisi e l'intera squadra, tranne Sgarbi.
Definita la Giunta regionale siciliana, il presidente Nello Musumeci ha di fatto la sua squadra. Mancava solo l'ufficializzazione: dodici assessori, tra cui due donne.
Ecco i nomi. Per Forza Italia Gaetano Armao, Vittorio Sgarbi, Marco Falcone, Bernardette Grasso ed Edy Bandiera; per l'Udc Mimmo Turano e Vincenzo Figuccia; per Popolari e autonomisti Toto Cordaro, Roberto Lagalla e Mariella Ippolito; per "DiventeràBellissima" Ruggero Razza; Sandro Pappalardo per FdI.

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