Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

UNIVERSITÀ MESSINA: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO, CERIMONIA O PASSERELLA DEL PD?

Lunedì 11 Dicembre in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico 2017/18 l’Università degli Studi di Messina continua ad essere passerella per gli esponenti del PD, infatti dopo la visita di Matteo Renzi, Claudio De Vincenti, Beatrice Lorenzin, Davide Faraone, Graziano Delrio, adesso è la volta di Marco Minniti.

Messina, 10 dicembre 2017 – Continuiamo così ad assistere alla politicizzazione dell’Università, che dopo essere diventata porto franco per la sigla del Masterplan, e dopo essersi trasformata in pozzo di voti per l’elezione dei suoi Dirigenti alle più importanti poltrone, diventa adesso luogo di approvazione delle politiche portate avanti dagli attuali governi. Di fronte a questo non possiamo tacere il nostro dissenso, non possiamo condividere i provvedimenti razzisti e xenofobi, adottati dall’attuale Ministro degli Interni.

Infatti, volendo analizzare l’operato di quest’ultimo, riteniamo una vera e propria ingiustizia diventata legge, che i Sindaci possano disporre del daspo urbano nei confronti di chiunque, secondo la loro più totale discrezione, sia ritenuto indecoroso, seppur di fatto non commettono alcun reato, criminalizzando così la povertà; riteniamo inaccettabile che un migrante non possa essere più giudicato direttamente da un magistrato, condizione ritenuta da molti non solo incostituzionale (art. 24, diritto alla difesa, art. 111, diritto a un giusto processo) ma anche in contrasto con l’art. 6 della Convenzione Europea sui diritti umani (diritto al contraddittorio).

Non ci sentiamo per nulla rappresentati dalla linea adottata da Unime, che negli ultimi anni è stata solita accogliere ed avvallare queste politiche anti sociali, per questo abbiamo deciso di non prendere parte alla cerimonia, che in questi anni ha solo sordamente applaudito i rappresentanti di queste.

Collettivo Studenti Indipendenti Unime
Link Messina

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