Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

CONTRATTO ISTRUZIONE E RICERCA, LE TRATTATIVE ENTRANO NEL VIVO ALL'ARAN

Le risorse ci sono, chiudere presto rinnovo. Investimenti sulla filiera della conoscenza determinanti per futuro delle nuove generazioni”

Roma, 2 gennaio 2018 - Dopo la firma del contratto del comparto “Funzioni centrali”, sono riprese oggi all’Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni (ARAN) le trattative con le Organizzazioni sindacali per la firma del rinnovo del contratto del comparto “Istruzione e Ricerca”, bloccato da circa otto anni. L’obiettivo è chiudere in tempi rapidi: il calendario dei prossimi incontri è già fissato. Giovedì 4 gennaio si terrà la prossima riunione.
Sono interessati dal rinnovo oltre un milione di dipendenti della Scuola, 53.000 delle Università (esclusi le e i docenti universitari), 24.000 degli Enti di ricerca e 9.500 dell'Alta formazione artistica, musicale e coreutica (AFAM).

“Dopo la prima riunione, che ha sancito l’apertura del tavolo contrattuale, con l’incontro di oggi con le Organizzazioni sindacali entriamo nel vivo della trattativa per il rinnovo del contratto, di comparto e dell’area dirigenziale, del settore ‘Istruzione e Ricerca’ – sottolinea la Ministra Valeria Fedeli -. Stiamo accelerando, puntiamo a sottoscriverlo in tempi rapidi: le risorse ci sono, nella legge di bilancio sono stati fatti importanti stanziamenti. Il rinnovo è una questione di giustizia, un atto doveroso nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori, ma anche delle nuove generazioni. Rilanciare i settori della conoscenza con investimenti specifici, a partire dalle risorse per la valorizzazione di chi lavora nella filiera della conoscenza, significa impegnarsi per garantire un futuro di qualità alle nostre giovani e ai nostri giovani”.

“Il rinnovo del contratto – prosegue la Ministra – avverrà nella cornice dell’intesa del 30 novembre 2016, alla luce degli accordi che questa reca, e in attuazione dell’Atto di indirizzo, trasmesso nel mese di ottobre all’ARAN. Non possiamo attendere oltre: si tratta di un necessario riconoscimento professionale ed economico a queste lavoratrici e a questi lavoratori, un riconoscimento che concorre a incrementare la qualità formativa offerta alle studentesse e agli studenti, fine ultimo di ogni nostra azione. Andiamo avanti celermente, in un clima di confronto franco, di trasparenza, alla ricerca di una utile mediazione per il rinnovo di un contratto che è molto atteso dal mondo della Scuola, dell’Università, dell'Alta formazione artistica, musicale e coreutica e della Ricerca”.

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