Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

IL BERRETTO A SONAGLI AL TEATRO TRIFILETTI DI MILAZZO

Domenica 4 febbraio, alle ore 18.00, al Teatro Trifiletti di Milazzo, per la Stagione Quinteatro, andrà in scena, la pièce dal titolo Il Berretto a Sonagli, omaggio al grande drammaturgo siciliano nel 150° anno della sua scomparsa.

Milazzo (Me), , 2 febbraio 2018 – La pièce racconta la storia di Beatrice, tradita e vilipesa, vittima dei suoi continui cambiamenti d’umore e, convinta dalla Saracena, decide di convocare a sé il delegato Spanò per sporgere denuncia per adulterio nei confronti del marito. Nulla può la vecchia donna di servizio Fana, che con tutte le sue forze aveva cercato di convincere Beatrice a desistere.
Il delegato Spanò, chiamato a casa di Beatrice, cerca di sottrarsi dall'ingrato compito di accettare la denuncia per poi dover indagare il Cavaliere e coglierlo in flagrante. Messo alle strette, deve alla fine cedere alle insistenze di Beatrice.

Il primo atto si chiude con una visita di Ciampa a casa di Beatrice. Cerca di convincerla a considerare i gravi problemi che comporterebbe una denuncia. Rimane implicito che in questo caso – per salvare il nome macchiato della famiglia Ciampa – egli sarebbe costretto a fare una pazzia e a uccidere la traditrice Nina. Ciampa quindi invita Beatrice ad usare la ragione e a dare una giratina allo strumento.
Ad interpretare questa divertente commedia diretta da Eduardo Saitta, che ritroveremo anche sul palco, ci saranno anche Salvo Saitta, Katy Saitta, Aldo Mangiù, Eleonora Musumeci, Lucia Mangion, Viviana Toscano e Angela Stallone

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